Il virologo Anthony Fauci, membro della task force statunitense contro il Covid-19, dovrà fare un periodo di isolamento di quattordici giorni perché ha avuto un contatto con una persona dello staff della Casa Bianca risultata infetta. È il terzo membro della task force in quarantena dopo Robert Redfield, direttore del Centers for Diseases Control and Prevention, e Stephen Hahn, commissario della Food and Drug Administration.
Fauci è atteso la prossima settimana al Senato per una testimonianza sull’emergenza provocata dal coronavirus. Venerdì è risultato negativo al tampone ma, se dovessero manifestarsi sintomi, potrebbe non presentarsi e rilasciare la testimonianza in videoconferenza.
Nel frattempo c’è stato un botta e risposta tra il presidente Donald Trump e il predecessore Barack Obama. “Il virus se ne andrà senza vaccino”, ha dichiarato il tycoon. Una gestione della pandemia che secondo Obama è un “assoluto e caotico disastro”. “Basta essere egoisti, tribali, divisivi e vedere gli altri come un nemico, cosa che è diventata un impulso più forte nella vita americana”, ha aggiunto Obama in una telefonata con alcuni ex collaboratori.
Nella giornata di ieri negli Stati Uniti sono morte altre 1.600 persone a causa del Covid-19. 78.794 i decessi totali.
Nonostante l’emergenza sia tutt’altro che rientrata, gli Stati preparano la ripartenza. Già da oggi, domenica 10 maggio, è prevista la riapertura graduale di 47 Stati su 50.
Mario Bonito