Lo scorso anno è stata la Mastronardo, e quest’anno toccherà a lei: l’attrice Anna Foglietta condurrà le serate legate alla prossima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
D’altra parte, lo stacco ‘generazionale’ che divide le ultime ‘dive’ della cinematografia italiana (Milo, Lollobrigida, Loren, Cardinale, Sandrelli, Muti, ecc.), dalle attuali, ha sì prodotto negli anni moltissimi nuovi ed interessanti volti (Golino, Buy, Mezzogiorno, Morante, Finocchiaro, Aragonese, Trinca, ecc.) ma, complice una cinematografia sempre più ‘annacquata’ dalla televisione, di fatto l’attrice per eccellenza, l’artista stimata e ricercata anche all’estero non è più una prerogativa italiana.
Intendiamoci: la Foglietta è bravissima, si azzarda soltanto uno scomodo paragone con il passato, quando registi ed autori riuscivano ancora ad imprimere alle nostre produzioni quel sigillo aurorale che oggi manca, e molto. Ma avremo sufficiente tempo per parlarne.
Dunque, l’attrice aprirà (mercoledì 2 settembre al Palazzo del Lido), e chiuderà (il 12 settembre, unitamente alla premiazione finale), la 77ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2020, come sempre diretta da Alberto Barbera, ed organizzata dalla Biennale di Venezia.