Più di un miliardo di telefoni e tablet Android in tutto il mondo potrebbero essere vulnerabili agli hacker perché non sono più supportati da aggiornamenti di sicurezza, secondo una nuova ricerca.
Un rapporto ha riscontrato che circa il 40% degli utenti Android utilizzava versioni precedenti del software che non ricevono più aggiornamenti di sicurezza da Google.
Android è il sistema operativo mobile più famoso al mondo e, di conseguenza, potenzialmente milioni di utenti di smartphone sono a rischio di furto di dati e altri attacchi informatici.
Android, sistema operativo non aggiornato? Ecco cosa si rischia
Secondo i dati del 2019 di Google, ci sono oltre 2,5 miliardi di dispositivi Android attivi nel mondo. Versioni precedenti di sistemi operativi mobili, generalmente di età superiore ai due anni, spesso interrompono gli aggiornamenti di sicurezza degli sviluppatori, con aziende come Google che incoraggiano gli utenti a effettuare invece l’aggiornamento a una versione più recente del sistema operativo al fine di proteggere al meglio il proprio dispositivo dalle moderni minacce informatiche.
Google e Apple, i produttori dei due sistemi operativi mobili più famosi al mondo, Android e iOS, rilasciano ogni anno nuove versioni del loro software, seguite da aggiornamenti periodici più piccoli per diversi anni dopo per risolvere eventuali ulteriori problemi riscontrati al loro interno.
Secondo il rapporto, i telefoni più vecchi testati da produttori come Motorola, Samsung, Sony e LG sono risultati vulnerabili e chiunque utilizzi un telefono Android rilasciato nel 2012 o in precedenza, compresi i dispositivi più diffusi all’epoca come il Samsung Galaxy S3 e il Sony Xperia S, dovrebbe essere “particolarmente preoccupato”.
Ha inoltre incoraggiato chiunque esegua una versione di Android precedente alla 7.0 Nougat, che è stata rilasciata per la prima volta nel 2016, a provare ad aggiornare il proprio software in quanto questa versione non è più supportata da Google.