Tanta cocaina, un maxi sequestro importante che però, visto il contesto che fa da sfondo alla brillante operazione condotto dagli stoici uomini del comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, insieme ai funzionari dellAgenzia delle Dogane dell’Ufficio antifrode di Gioia Tauro, con il coordinamento della procura della Repubblica della Direzione distrettuale antimafia, non stupisce vista limponente portata del crocevia di stupefacenti che transitano per il porto di Gioia Tauro. I militi hanno sequestrato qualcosa come 390 chili di cocaina purissima. Come riferisce il procuratore Federico Cafiero De Raho,è stato trovato allinterno di un container, che trasportava interiora di bovino in fusti, proveniente da Santos (Brasile)e destinato ad Odessa, in Ucraina. La cocaina sequestrata, suddivisa in 354 panetti, per un totale di 390 chiliavrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, circa 80 milioni di euro.