Nel primo episodio a finire in manette un giovane di 30anni che a seguito di perquisizione domiciliare, poi estesa nel box di un suo amico a lui in uso, gli agenti del Commissariato San Basilio, diretti dal dr. Adriano Lauro, hanno rinvenuto e sequestrato quasi 6 kg di sostanza stupefacente e una cospicua somma di danaro. Per non essere scoperto, S.C., romano, aveva trasferito l attività di spaccio a casa della sua fidanzata che, alloscuro di tutto, non ha mostrato nessun imbarazzo di fronte agli agenti che hanno bussato alla sua porta. Quando gli investigatori hanno messo al corrente la donna circa il motivo della loro presenza, la giovane è caduta dalle nuvole, ed ha accompagnato i poliziotti nella stanza del compagno. S.C., convinto che gli investigatori non conoscessero il suo nascondiglio per la droga, ha cercato di sviare lindagine ed ha invitato i poliziotti a perquisire tutto lappartamento in quanto, a suo dire, non aveva nulla da nascondere. Ma lo stratagemma non ha funzionato. Dopo aver controllato labitazione e trovato una somma di denaro in contanti, di cui il giovane non ha saputo giustificare il possesso, gli agenti hanno perquisito anche un box di un amico del sospettato, ma a lui in uso, rinvenendo quasi 6 kg di hashish, conservata in alcuni scatoloni. A tarda serata il secondo arresto. Sono stati gli agenti di una volante ha dare il via ad un operazione antidroga quando, a seguito di un controllo effettuato in via Raffaele Ciasca, su un ciclomotore apparentemente abbandonato parcheggiato nella zona box di un condominio, hanno rinvenuto, nel vano sotto la sella, circa 200 grammi di hashish, parte della quale suddivisa in dosi pronte per essere cedute. Sequestrata la sostanza, gli agenti del Commissariato di San Basilio, competenti per territorio, hanno portato a termine laccertamento. In breve tempo sono riusciti ad identificare il proprietario della sostanza stupefacente e, a seguito di appostamenti con personale in abiti civili, lo hanno intercettato e bloccato mentre rincasava. Anche in questo caso per luomo, L.D.I., romano di 42 anni è scattato larresto. Per entrambi laccusa è di possesso ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
