Analisi tecnica motore BMW C 600-650

Il motore BMW scooter

BMW, nella persona di Wolfgang Mattes, responsabile dei motori, sottolinea che l’unità motrice dei due scooter è stata completamente progettata a Berlino; il propulsore è però costruito dalla Kymco, anche se in comune col bicilindrico del taiwanese MyRoad 700 (quindi di maggior cubatura) ha solo il motorino d’avviamento e i corpi farfallati, simili ma non identici. Per entrare nel dettaglio, il bicilindrico (dal peso di 81 kg) che equipaggia i due scooter ha cubatura di 647 cc, potenza massima di 60 cv e coppia massima di 66 Nm. La bancata dei cilindri è montata con inclinazione sull’anteriore di 70 gradi, in modo da abbassare il baricentro; per diminuire le vibrazioni e dotarlo di un sound caratteristico, i tecnici BMW hanno sfasato di 90 gradi i perni di manovella (e quindi l’ordine di accensione è fasato a 270 gradi) e scelto due alberi di bilanciamento comandati da ingranaggi a denti dritti, montati sotto e sopra l’albero motore, in modo da ottenere la giusta equilibratura. Il propulsore è alimentato da sistema di iniezione elettronica (due valvole a farfalla da 38 mm), la distribuzione a quattro valvole per cilindro è comandata da due alberi a camme. L’angolo delle valvole di aspirazione (da 31,5 mm) è di 12 gradi, quelle di scarico (da 27,1 mm) sono a 14. La lubrificazione è a carter secco con doppia pompa dell’olio, il basamento del motore è in alluminio pressofuso, il raffreddamento a liquido. La trasmissione, avviene tramite un cambio CVT (Continuosly Variable Transmission) integrato e la finale è a catena in bagno d’olio, scelta che assicura una vita più lunga alla catena stessa. Il fulcro del forcellone è poi coassiale all’albero di trasmissione, per una tensione costante della catena e tempi di reazione ridotti.