La sua strada è buona e giusta. Queste le parole che con cui Rodotà conclude la sua lettera in favore di Marino a tre giorni dalle primarie del centro sinistra. Ad indurre il giurista a questo appoggio lattenzione di Ignazio Marino riguardo a temi come i diritti delle persone e lemergenza sociale dei tempi attuali.”Si dirà che la tutela di alcune categorie di diritti aveva infatti dichiarato laspirante sindaco della capitale in uno degli ultimi faccia a faccia con lavversario – non rientra nella competenza diretta dellamministrazione comunale. Ma i diritti sono indivisibili, hanno tutti fondamento nella persona, e solo questa comune presa di coscienza può mobilitare le energie e dare al nuovo sindaco forza e legittimazione nella difficile battaglia per liberare Roma dai pessimi interessi che la hanno oppressa in questi anni e che hanno prodotto solo inefficienza e corruzione.