AMMINISTRATIVE GB – I LABOURISTI IN CALO, CROLLANO IN SCOZIA. LONDRA IN FIBRILLAZIONE: POSSIBILE L’ELEZIONE DEL PRIMO SINDACO MUSULMANO

Nell’ambito delle amministrative che si sono svolte in Gran Bretagna, i laburisti di Jeremy Corbyn sono riusciti ad evitare il crollo di preferenze alle urne ma il dato che ne è uscito in Scozia lascia loro interdetti. Pur avendo infatti mantenuto il controllo di importanti consigli cittadini, tuttavia il Laubor in Scozia scivola al terzo posto (dopo i Tories), assistendo al trionfo del locale Partito nazionalista. Acquistano consensi i Lib Dems mentre, la formazione euroscettica di Nigel Farage, l’Ukip, dopo buoni responsi ora guarda fiducioso al Galles. In realtà ciò che ha maggiormente incuriosito (ed alcuni ‘preoccupato), quest’ondata elettorale scozzese, l’ottima performance del laburista musulmano Sadiq Khan (figlio di un immigrato pakistano), ora in corsa – con ottime possibilità di riuscirvi –  per la poltrona di sindaco nella capitale britannica. Quest’ultimo infatti, stando ai rilevamenti raccolti dal London Evening Standard, avrebbe ottenuto il 43% delle prime preferenze, mentre il candidato tories Zac Goldsmith il 32%. Se si guarda alle seconde preferenze – che vengono prese in considerazione se nessun candidato raggiunge al primo spoglio il 50% – Khan arriva al 57% contro il 43% dell’avversario. “Sarò il sindaco di tutti i londinesi”, ha twittato l’avvocato per i diritti umani ieri dopo aver votato. I risultati dello spoglio a Londra non saranno annunciati prima di questa sera. Dunque al momento ciò che realmente salta agli occhi dei cittadini britannici è il calo generale del Laboru il quale, appunto in Scozia, perde l’11%, mentre il leader del partito nazionalista Nicola Sturgeon va verso una terza rielezione. Il tutto, per quello che si definiusce un vero e proprio test elettorale in vista delle elezioni politiche del 2020.

M.