AMIANTO, FASSINO SCRIVE A GALLETTI: È EMERGENZA, ATTIVARE IL PIANO

“A oltre un anno dalla Conferenza di presentazione del Piano nazionale Amianto, vorrei manifestare viva preoccupazione per la mancata approvazione del Piano e soprattutto per la sospensione delle attivita’ ivi previste a tutela della salute, dell’ambiente e della sicurezza del lavoro, a causa della mancanza di coperture finanziarie”. Lo scrive, riferisce in una nota, il presidente dell’Anci Piero Fassino, in una lettera indirizzata al ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, “nella quale il presidente richiama l’attenzione sulla gravità dell’emergenza amianto e sulle patologie asbesto-correlate, che si continuano a registrare in numerosi contesti del nostro Paese, dove urgono ormai da anni i necessari interventi di bonifica e messa in sicurezza”.
“L’Associazione dei Comuni italiani – sottolinea Fassino – sta prestando una particolare attenzione sul tema, ritenendo che si tratti di una vera emergenza per le comunita’ locali. Riteniamo quanto mai prioritaria innanzitutto la mappatura dell’amianto sul territorio nazionale, l’individuazione dei siti di smaltimento e le relative attivita’ con previsione di defiscalizzazione per le opere delle bonifiche stesse e l’utilizzo dei Fondi strutturali”.