TECNOLOGIA

Amazon, boom di recensioni false

Caos recensioni su Amazon: il grande portale dell’e-commerce è stato infatti sommerso da una valanga di recensioni false. Sarebbero a migliaia, e tutte entusiastiche. E il clamore è destinato a crescere.

Nonostante da tempo Amazon sia portando avanti una corposa battaglia per provare ad arginare il controverso aumento vertiginoso delle recensioni false, già venuto fuori da qualche tempo come un preoccupante mondo sommerso di finte utilità virtuali, sul sito di Bezos, specie in relazione a prodotti di aziende e di marchi non propriamente noti al grande pubblico, continuano ad apparire recensioni fake, nocive da ogni punto di vista: legale, etico, comportamentale, e via discorrendo.

Il rischio che la nomea positiva di Amazon, vero fiore all’occhiello di un’azienda che ha fatto della serietà (oltre che della puntualità) il suo biglietto da visita in un ambito, come quello virtuale, in cui le difficoltà circa la credibilità e l’attendibilità delle operazioni, specie relative a discorsi di sicurezza e di garanzia su funzionalità dei prodotti e sulla loro efficacia sono evidenti quanto cruciali.

Amazon, boom di recensioni false: giudizi fake a cinque stelle

Una marea di giudizi fake a cinque stelle: stando a quanto emerge da indagini interne e non solo, nell’ultimo periodo l’area delle indicazioni dei clienti di Amazon è stata subissata da recensioni false a cinque stelle.

Molti sono i prodotti indiziati: dalle fotocamere ai prodotti per il fitness, passando da apparecchi elettronici come smartwatch a semplici zaini. Un numero di voti e di consensi in impennata, ma tutti di marchi sconosciuti ai più, con migliaia di recensioni positive generate da acquirenti non verificati. Questo significa che le persone non possono controllare la veridicità delle stesse: malgrado si tratti di consensi a cinque stelle, molti dei quali cadono a pioggia in un solo giorno, la provenienza e la credibilità degli stessi crolla a picco nell’universo del misterioso anonimato.

Si parla di 12.000 recensioni di prodotti è di acquirenti di cui l’87% non sarebbe verificabile. Inoltre, spesso, un giudizio positivo porta a un altro giudizio positivo correlato, e sempre non riscontrabile e sempre di marchi sconosciuti, il che induce a pensare si tratti di meccanismi di automatizzazione.

Di fatto, al momento, Amazon sta rischiando di uscire sconfitto dal ‘demone’ delle recensioni false. E non intende farlo. Per questo ha ammesso di investire in “risorse significative per proteggere l’integrità delle recensioni“. Inoltre, ha precisato di avere chiare linee guida sia per i revisori che per i venditori.