Nonostante la condanna generale, la vergogna prosegue. E sebbene i servizi antisciacallaggio da parte dellArma dei carabinieri nelle zone colpite dal sisma (pattuglie composte da militari del Comando provinciale di Rieti e dai vari reparti di rinforzo giunti da tutta Italia) vigilano senza sosta nei comuni di Amatrice, Accumoli e tutte le frazioni interessate dal sisma, i ripugnanti individui continuano a rappresentare una minaccia per le abitazioni abbandonate in fretta e furia dalla popolazione terrorizzata e ferita nellanima. Stamane, di buonora, una pattuglia, composta da militari del 7° reggimento Laives, ha arrestato un pregiudicato 46enne originario della provincia di Rieti. Lo sciacallo è stato sorpreso dai militi ridosso della zona rossa del comune di Amatrice, mentre scavalcava la recinzione di una abitazione privata danneggiata dal sisma. Alla vista dei militari, luomo ha tentato di nascondersi ma è stato subito dopo individuato e arrestato dai carabinieri. Perquisito, il 46enne nascondeva un grosso cacciavite utilizzato per forzare la serratura dellabitazione. Larrestato è stato posto a disposizione dellautorità giudiziaria in attesa del rito direttissimo. Già simili reati danno il voltastomaco, apprendere poi che lorigine dellinfame è la stessa dei suoi sfortunati conterranei, irrita ancora di più
M.