Tra le varie storie che si incrociano sotto ununica terribile catastrofe, alcune colpiscono per la sensibilità ed il grande cuore delle vittime stesse. Il caso di Claudio, di Amatrice, che da dentro l’ambulanza che lo portava in ospedale dopo essere stato tratto in salvo dalle macerie della sua casa crollata, urlava a chiunque gli si parasse davanti ditrovare il suo volpino. Urla di disperazione, seguite alla terribile notizia che Claudio nel crollo dell’abitazione erano morti i suoi genitori e la sua fidanzata. Quel cagnolino è tutto ciò che resta della vita di Claudio fino a ieri sera: la testimonianza di un mondo che non esiste più. Più di qualcuno ha dichiarato di aver visto il volpino in salvo tra le braccia di un vicino di casa. Speriamo Claudio possa riabbracciare almeno lui
M.