Oggi tornerà in TV nel programma di Piero Chiambretti in prima serata su Rete 4 CR4 La Repubblica delle Donne. Ma la sua carriera, lunga, variegata e costeggiata da scalpore, clamore, scandali e una conturbante sessualità, è lunga e piuttosto nota.
Stiamo parlando di Amanda Lear, artista a tutto tondo, showgirl, musa ispiratrice, cantante, modella e partner dalla controversa sensualità nota per scandali e amori.
Ma cosa sappiamo di lei, di preciso? Da dove ha inizio la sua carriera, e cosa ha fatto di così clamoroso nei suoi primi ottanta anni? Ecco cosa sappiamo di lei.
Amanda Lear, chi è l’artista 80enne: vita privata, scandali, dubbi sessualità, carriera, musa di Salvador Dalì, Paco Rabanne, David Bowie, moda, canzoni, TV, Piero Chiambretti
Chi è Amanda Lear? Nota artista poliedrica si è fatta amare in tutto il mondo. Amanda Lear, pseudonimo di Amanda Tapp, è nata a Hong Kong nel lontano 1939.
A dire il vero sul primo passato della modella francese è un vero mistero: lei stessa ha spesso dato informazioni discordanti sulla sua data di nascita, sulla famiglia e sulla sua infanzia. Di certo è noto come abbia vissuto a Nizza con la madre, dopo la separazione dei suoi genitori, per poi trascorrere l’adolescenza quasi tutta nella città francese.
Stando alla sua autobiografia originale, sarebbe andata poi a Parigi per proseguire gli studi presso l’Académie des beaux-arts (Accademia delle belle arti), e poi alla St. Martins School of Art di Londra nel 1964.
A quanto pare è in questa fase che Amanda viene notata trasformata in una delle modelle di Paco Rabanne, partecipando a diverse sfilate di moda di livello che la renderanno famosa in tutto l’ambito artistico francese.
Ed è proprio questo il periodo in cui si consuma l’incontro con il pittore spagnolo Salvador Dalì in un luogo pubblico parigino: Dalì, affascinato dall’apparenza androgina della modella francese e dalla sua esuberanza, chiede ad Amanda se vuole diventare il soggetto di alcune sue opere.
Lei accetterà, e saranno molto noti i ritratti Vogué e Venus to the Furs. Inoltre fra i due nascerà un’amicizia indissolubile.
aggiornamento ore 10.18
Amanda Lear, chi è: vita e carriera dopo gli incontri con Salvador Dalì e Paco Rabanne: la controversa sessualità, David Bowie e I Am a Photograph
La sua carriera prosegue a gonfie vele. Negli anni successivi comincia a concentrarsi anche nella sua versione da cantante: conosciuto l’artista britannico David Bowie, i due si legano ed iniziano una breve ma florida collaborazione discografica.
Il primo brano esordiente della modella francese è Star, co-scritta con Bowie, che però non verrà pubblicato. È invece il suo singolo Trouble che vede luce ma non ottiene un grande successo.
La musica di Amanda è imperniata di sonorità disco ed Euro-pop e attira il produttore discografico Antony Monn, che le propone un finanziamento assurdo della durata di sette anni. In questo periodo la cantante francese incide un elevato numero di brani che verranno riversati nel suo primo album: I Am a Photograph.
Il disco è un successo mondiale, in Italia arriva addirittura nella Top 10 del periodo. Durante tutti gli anni successivi Amanda pubblica gli album Sweet Revenge (1978) e Never Trust a Pretty Face (1979).
Poi, Amanda lascia la musica disco per dedicarsi alla musica rock con album come Diamonds for Breakfast (1980) e Incognito (1981). In questo periodo l’ex modella viene ingaggiata come intrattenitore televisivo per canali come il nostrano Canale 5 e il canale francese La Cinq.
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Amanda Lear, chi è: l’incidente in auto, gli anni Novanta, e la vita privata. Sessualità, flirt, relazioni, gossip
Un incidente automobilistico per per un momento una brusca frenata alla sua carriera. Ma Amanda si rialza. Anzi approfitta della convalescenza per scrivere nuovi brani e nel 1988 torna in auge con un riadattamento della canzone Tomorrow (Voulez vous un rendez vous).
La cantante francese arriva sui televisori europei in due sceneggiati: la serie televisiva Piazza di Spagna (1993) e il filmTv drammatico Une Femme pour Moi (1993).
Sempre negli anni Novanta pubblica due album Pop-Rock Cadavrexquis (1993) e Alter Ego (1995). Ritorna in Italia nel 1998 con il mix musicale Follow Me Back in My Arms, e anche nella trasmissione Il brutto anatroccolo, in onda su Italia 1.
Verso gli anni Duemila e Duemiladieci Amanda si avvicina ancora di più all’Italia. Partecipa a diversi programmi italiani: Ciak… si canta!, Ballando sotto le stelle, Tale e quale show e Si può fare ma anche film come Cocktail d’amore, Un posto al sole e Metti una notte (2017).
Quanto alla vita privata? Amanda Lear è stata fidanzata e amante di personaggi molto influenti nel panorama artistico europeo: prima amante di Salvador Dalì, per sedici anni, e successivamente del cantante David Bowie, successivamente si sposa nel 1979 con l’aristocratico e produttore discografico francese Malagnac d’Argens de Villèle.
Dopo il decesso del marito nel 2000 a causa di un clamoroso incendio della loro casa in Provenza, Amanda gli dedica l’album Heart. Negli ultimi anni la Lear ha frequentato due ragazzi di quarant’anni più giovani: prima Manuel Casella, dal 2002 fino al 2008, e dal 2014 l’attore Anthony Hornez.
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