Montgomery. Alabama. E il primo dicembre 1955 e Rosa Parks, afroamericana, sale sullautobus che la riporterà a casa dopo una lunga giornata di lavoro. I posti riservati ai neri sono finiti, così come quelli riservati ai bianchi. Allora Rosa si siede in uno dei posti non assegnati a nessuna delle due categorie, ma si sa che se arriva un bianco e rimane in piedi, quel posto di diritto spetta comunque a lui. Ed è quello che succede a Rosa, la quale, però, con fermezza e coraggio, decide di non alzarsi per cedergli il posto. Lautista allora ferma il mezzo e chiama la polizia. Rosa viene arrestata, ma il suo gesto sarà la miccia dellesplosione di proteste e manifestazioni in difesa dei diritti dei neri, che già quella stessa notte, capeggiati da Martin Luther King, boicotteranno i mezzi pubblici della città. The Mother of the Civil Rights movement, così come ancora oggi viene ricordata Rosa Parks, da quel momento vivrà imperitura nella memoria degli afroamericani, e anche del resto del mondo. Tanto che per celebrare il sessantesimo anniversario di quel memorabile giorno, in Italia il ministero dei Beni culturali ha promosso una serie di iniziative che si svolgeranno tra domani e domenica 6 dicembre in molte città italiane. La memoria ha senso se ha la capacità di volgere lo sguardo alloggi e al futuro e trasformare in ispirazione gli esempi di persone come Rosa è quanto dichiarato in una nota del ministero. Storia magistra vitae. Nasce così #AlPostoGiusto, la campagna che vedrà protagonisti i mezzi pubblici, che per loccasione ospiteranno artisti, scrittori, migranti. Tutto per ricordare quel no destinato a cambiare la storia dei diritti civili degli afroamericani. Sui display dei mezzi coinvolti in tale iniziativa sarà ben visibile la scritta-slogan 60RosaParks, e le tratte effettuate saranno principalmente quelle dei centri storici. Anche le biblioteche hanno organizzato diversi incontri sul tema. A Roma martedì 1, venerdì 4 e sabato 5 dicembre, un autobus stazionerà in Piazza Madonna di Loreto per accogliere scrittori ed attori stranieri che leggeranno brani sulla discriminazione. A Napoli da martedì 1 a domenica 6 dicembre, in Piazza Carlo III diverse iniziative, come quella di martedì, quando, in presenza delle istituzioni locali, sarà rimesso in moto un filobus storico ristrutturato, il quale percorrerà la città passando per i luoghi simbolo dellintegrazione. A bordo artisti immigrati in Italia porteranno le loro testimonianze attraverso racconti e letture. Per il resto della settimana, gli autobus urbani porteranno sui loro display la scritta slogan della campagna. A Torino nel pomeriggio di martedì 1 dicembre, un autobus speciale percorrerà le vie del centro e farà da palcoscenico ad artisti e scrittori stranieri e migranti. A Milano giovedì 3 dicembre, a percorrere la città in ricordo di Rosa Parks sarà un tram, che partirà da Via Cantù e arriverà alla stazione di Porta Genova. Iniziative simili saranno realizzate anche in altre città, come Bologna, Firenze, Matera, Genova, Savona, LAquila e Lanusei.
