ALPI FRANCESI – L’INSEGNANTE CHE ACCOMPAGNAVA GLI STUDENTI IN GITA, TRAVOLTI DALLA VALANGA, ERA USCITO DA POCO DA UN OSPEDALE PSICHIATRICO

Sembra quasi la trama di un film comico, se non fosse che tale surreale accadimento è costato la vita a tre giovani studenti in gita sulle innevate cime de Les Deux Alpes. Dalle indagini volte alla comitiva di studenti investiti da una valanga, è trapelata voce che l’insegnante che li guidava, era stato dimesso appena lo scorso novembre da un ospedale psichiatrico. L’uomo, tuttora in cura con farmaci antidepressivi e stabilizzanti dell’umore, sembra che il giorno prima della tragedia avesse condotto alcuni degli studenti a fare una bella passeggiata… sulla pista nera. L’insegnante, in stato di fermo per omicidio colposo, ha già subito un primo interrogatorio in ospedale, dove è ricoverato per le ferite riportate. “L’inchiesta dovrà stabilire lo stato mentale del professore e la sua capacità di controllare un gruppo”, ha giustamente affermato Jean-Yves Coquillat, procuratore della Repubblica di Grenoble. Anche perché, l’accesso alla pista su cui si è verificata la valanga era chiuso da una rete con cartelli di avviso in quattro lingue. Ma gli studenti – ha aggiunto ancora il procuratore – e il professore hanno attraversato la rete, lunga fino a un metro e cinquanta e consapevolmente hanno imboccato la pista”.

M.