Ricavi e utili in crescita per Alperia nel primo semestre. Il gruppo chiude il periodo con ricavi complessivi di Gruppo attestati a 828,5 milioni di euro, in aumento rispetto all’anno scorso (+ 193,3 milioni). Nel semestre la produzione idroelettrica è risultata in riduzione del 13% rispetto a quella dello stesso periodo dell’anno precedente; per contro, il prezzo medio dell’energia registrato presso la Borsa elettrica è stato pari a poco meno di 67 euro/MWh, più che raddoppiando il dato del 2020 (pari a poco più di 32 euro/MWh), che aveva subìto gli effetti negativi derivanti dalla diffusione del Covid – 19. L’ebitda di Gruppo è risultato pari a 105,2 milioni di euro contro 86,1 milioni di euro del primo semestre 2020. Il confronto tra i due anni non è tuttavia omogeneo, in quanto il dato del 2021 risente della classificazione tra le Continuing Operations della società Biopower Sardegna Srl e del cambio del perimetro di consolidamento. Il valore di 105,2 milioni di euro comprende gli effetti economici degli strumenti finanziari derivati relativi a commodity, classificati nella precedente semestrale 2020 nella parte finanziaria; per motivi di comparabilità con il dato del 2021, sono stati analogamente riesposti gli analoghi dati dell’anno precedente.
L’utile netto di Gruppo dei primi sei mesi del 2021, pari a 32,3 milioni di euro, è stato particolarmente positivo e si presenta più che raddoppiato rispetto al dato del primo semestre 2020, pari a 14,3 milioni di euro. Si rammenta che il risultato del Gruppo risente solo parzialmente dell’aumento dei prezzi dell’energia elettrica, in quanto è politica di quest’ultimo coprirsi anzitempo dalla volatilità dei prezzi attraverso la vendita a termine di gran parte della propria produzione idroelettrica e l’acquisto a termine di parte della vendita ai clienti finali. In considerevole aumento sono risultati gli investimenti relativi alla gestione ordinaria del Gruppo effettuati nel periodo considerato pari ad oltre 63 milioni di euro (nel 2020 erano risultati pari ad oltre 38 milioni di euro), in particolare nella distribuzione di energia elettrica per rafforzare la qualità e la continuità del servizio e nella generazione per l’ammodernamento delle centrali idroelettriche.
L’ indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2021 si è attestato a 570,2 milioni di euro (il dato di fine 2020 era pari a 395,0 milioni di euro), risentendo della fisiologica ciclicità dell’attività del Gruppo che vede la produzione idroelettrica concentrata nei mesi estivi, della moratoria nel pagamento delle bollette concessa dal Gruppo alle imprese altoatesine a seguito del protrarsi della pandemia, dei dividendi deliberati dalle assemblee delle società del Gruppo a fronte dei bilanci afferenti l’esercizio 2020, dell’acquisizione del rimanente 40% del capitale sociale di Alperia Bartucci, degli importanti investimenti ordinari effettuati dal Gruppo.
Quanto alle singole Business Unit, la generazione vede la produzione di energia elettrica, concentrata quasi esclusivamente nella fonte idroelettrica sul territorio altoatesino, di 1.795 GWh, in riduzione del 13% rispetto allo stesso periodo del 2020. Vendita e Trading: la quantità di energia elettrica venduta (clienti finali e ingrosso) pari a 4.264 GWh è in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+ 192 GWh); i volumi di gas attestati a 264 milioni di metri cubi, sono anch’essi in aumento rispetto al primo semestre 2020 (+ 50 milioni di mc). Nella Business Unit Reti, continuano gli sforzi nel potenziamento e ammodernamento degli impianti in bassa e media tensione a seguito degli eventi atmosferici avversi degli ultimi tre anni concentrati in Valle Isarco, Val Martello, Val d’Ultimo, altopiano dello Sciliar. Prosegue il piano di messa in servizio del sistema di smart metering 2G predisposto da Edyna Srl: nel periodo considerato sono avvenute le installazioni nei comuni della Bassa Atesina e della Val Pusteria .
Nella Business Unit Calore e Servizi, l’energia elettrica prodotta da cogenerazione e da biomassa, pari a 140 GWh, è in leggero calo rispetto a quella dello stesso periodo del 2020 (- 7 GWh). La produzione di energia termica, pari a 128 GWht, risulta invece in aumento rispetto a quella del primo semestre 2020 (+ 11 GWht). La Business Unit Smart Region Comprende Alperia Fiber, operante nelle aree Smart Land e Dark Fiber, nonché Alperia Bartucci e Gruppo Green Power, attive nel settore dell’efficienza energetica; l’operatività di quest’ultima ha continuato a risentire del protrarsi della pandemia e delle difficoltà tecnico/normative legate all’utilizzo, da parte della clientela, del cd. superbonus 110% sui lavori.
“Nel primo semestre 2021 – commenta il direttore generale Johann Wohlfarter – il Gruppo ha operato in un contesto di ripresa dell’economia e di scenario energetico fortemente rialzista, a differenza di quanto avvenuto nello stesso periodo dell’anno precedente, e i numeri della semestrale – più che positivi – riflettono tale trend. Nel corso del primo semestre 2021 sono state portate avanti le attività finalizzate alla razionalizzazione ed efficientamento della struttura del Gruppo, concludendo la cessione della partecipazione in PVB Power Bulgaria AD, avvenuta nei primi giorni del mese di marzo, ed acquisendo invece a metà giugno il 40% del capitale sociale di Alperia Bartucci; quest’ultima operazione permetterà al Gruppo Alperia di dar corso – a partire dal 1° gennaio 2022 – ad un processo di riorganizzazione dell’intera area Smart Region creando sinergie ed efficienze”.
“In considerazione del protrarsi della pandemia anche nel corrente anno con tutte le conseguenze negative che ciò comporta, il Gruppo – dichiara la presidente Emma Kröss – ha mantenuto un approccio prudenziale, invitando i collaboratori a continuare ad utilizzare il lavoro agile e sottoscrivendo a fine 2020 con le competenti OO.SS. un accordo sindacale in materia di smart working che entrerà in vigore alla fine del periodo emergenziale. Per quanto riguarda il rapporto con il territorio, il Gruppo ha deciso di concedere nuovamente nel 2021 una moratoria nei pagamenti delle bollette di energia elettrica e di gas per le aziende altoatesine che godono di un’offerta Alperia sul mercato libero; inoltre, ai clienti domestici del mercato libero residenti in Alto Adige che si trovavano in una situazione di difficoltà, è stata riservata una specifica iniziativa di sostegno. Ciò costituisce un’ulteriore dimostrazione dell’attenzione del Gruppo Alperia verso il suo territorio di riferimento.”