Lucifero laveva promesso e (purtroppo) lha mantenuto: il Paese è divenuto linferno! Come spiegano gli esperti del sito il meto.it. “La lingua di fuoco portata da Lucifero, direttamente dal deserto algerino, raggiungerà con la sua massima potenza l’Italia, portando clima rovente con ulteriore aggravamento della siccità: possibile soltanto qualche isolato temporale sulle aree alpine”. Come aggiunge poi il fondatore e direttore del sito, Antonio Sanò, non siamo ancora allapice, “picchi termici da record per molte aree e città italiane. Caldo eccezionale ovunque, con massime mediamente sui 35-40°, ma punte di 41-42° anche su grandi città come Roma e Bologna, 42-43° sulle aree interne di Sardegna e Lazio. Non se ne uscirà prima di domenica o lunedì al Nord, quando potrà aversi una prima moderata attenuazione della calura, non prima di martedì sul resto d’Italia”. E mentre Sano prevede “prospettive di fase più mite per tutti dal 10-11 agosto ma solo per qualche giorno”, per il fine settimana specie al pomeriggio il fenomeno temporalesco registrerà lincremento dei temporali su Alpi e Prealpi centro-orientali, in estensione anche alle alte pianure lombarde, venete e friulane.
M.