Questa mattina la Capitale si è svegliata sotto la pioggia. Una giornata di massima allerta per la forte ondata di maltempo che, dal Nord, si sta spostando verso il Centro e dovrebbe investire Roma. Il sindaco, Ignazio Marino, ha invitato la cittadinanza a rimanere a casa “e a limitare l’utilizzo dell’automobile. Se effettivamente ci saranno le precipitazioni che si prevedono, addirittura tra 6 e 12 cm d’acqua in poche ore, è evidente che potrebbero crearsi disagi alla circolazione”. Nonostante il codice rosso lanciato ieri sera, la notte non ha risentito di particolari criticità: sono stati “una dozzina gli interventi questa notte a Roma, soprattutto di rimozione rami o alberi”, ma la nottata è stata “abbastanza tranquilla”, riferisce la Protezione Civile.Situazione turbolenta, invece, a Fiumicino, dove ieri sera un aereo colpito da un fulmine al motore ha effettuato un atterraggio d’emergenza nello scalo. Momenti di paura a bordo, ma nessun ferito tra i 51 passeggeri. Il Centro coordinamento soccorsi presieduto proprio da Pecoraro ha ritenuto opportuna, in via precauzionale la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado per il 6 novembre 2014 nei Comuni di Roma e provincia. Chiusi il Colosseo e tutti i siti archeologici. La Regione Lazio ha infatti diramato un allerta meteo di elevata criticità ’codice rosso’ con riflessi in particolare sulle zone Sud, Sud-Ovest e Nord di Roma per probabili intensi rovesci temporaleschi e allagamenti. Stamattina, nella Capitale, la viabilità è in tilt nel centro, a causa della chiusura di via dei Cerchi, al Circo Massimo, dovuta ad un albero pericolante. Il blocco riguarda anche quattro stazioni della Metro A, a causa di alcuni danni, Colli Albani, Porta Furba, Lucio Sestio e Giulio Agricola. Caos anche in via della Stazione Tiburtina. Chiusa la via Prenestina all’altezza di viale Palmiro Togliatti, mentre la polizia municipale segnala allagamenti con difficoltà di circolazione in via Prenestina all’altezza di via Manfredonia, in viale della Primavera, in via di Vigna Murata all’altezza di Grotte D’Arcaccio, in via Gordiani.Il sindaco Marino in unvideo su Facebookspiega che il Campidoglio, Assessorato Mobilità, ha deciso didisattivare oggi i varchi della zona a traffico limitato del centro storico per agevolare il transito dei veicoli. La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Nazionale Protezione Civile, ha diffuso unvademecum che spiega come comportarsi in caso di forte maltempo. Resta intanto aperto il Centro Operativo Comunale, attivato martedì a seguito dell’avviso di condizioni meteo avverse. Operative le squadre del Dipartimento Tutela Ambientale nelle zone maggiormente esposte al rischio allagamenti, Piana del Sole, Prima Porta, Ostia-Infernetto/Bagnolo, Settebagni, via Tiburtina, con il compito di tenere la situazione sotto controllo e intervenire in caso di emergenza. Già dalla serata di lunedì, intanto, Ama ha allertato tutte le unità operative territoriali per rafforzare lo spazzamento e la rimozione delle foglie e dei detriti che potrebbero causare locclusione degli imbocchi delle caditoie stradali. Tutti con gli occhi al cielo carico di nubi in attesa delle forti piogge, che potrebbero provocare “una situazione senza precedenti”, come l’ha definita il prefetto della Capitale.