Gli insulti razzisti rivolti ad un calciatore della squadra avversaria sono costati molto cari allormai ex tecnico del Teglio Veneto, Paolo Moretto, una squadra militante in seconda categoria, rappresentante di un paesino vicino Portogruaro. Durante lo svolgimento dello scorso match con il Pramaggiore di domenica scorsa, il tecnico Moretto aveva insultato ripetutamente un calciatore rivale con frasi a sfondo raziale che gli erano costati la squalifica per mano del giudice sportivo fino al 30 giugno 2016. La vera novità è stata la reazione del club che è arrivata in seguito alla condanna, nel comunicato su facebook si leggono infatti le seguenti parole: La Società appoggia pienamente la decisione e condanna nel modo più assoluto ogni tipo di atteggiamento discriminatorio di origine raziale. La decisione di esonerare lallenatore è stata maturata già nelle ore immediatamente successive il match di domenica, in quanto il comportamento tenuto dal tecnico nei confronti degli avversari di domenica scorsa non rispecchiava i valori di lealtà e rispetto che la società ha sempre sostenuto e diffonde da sempre in maniera decisa nel mondo dello sport e non solo. Insomma lennesima brutta storia riguardante il razzismo, ignoranza diffusa purtroppo anche nel mondo dello sport ma che per fortuna molti cercano di sconfiggere e sconfessare.
Di Francesco Alò.