Allegri: Ronaldo ha capito il dna bianconero

“Il pericolo oggi era quello di andare dietro all’entusiasmo dell’ambiente e dello stadio per la prima partita in casa di Cristiano Ronaldo, ma sono contento. Era una partita importante, il primo scontro diretto, e siamo anche in una buona condizione fisica”.
Massimiliano Allegri a Sky parla della prestazione della sua Juventus nella vittoria per 2-0 contro la Lazio. “Giocare tra le linee quando non c’è Dybala è più difficile, ma la squadra ha fatto una bella partita e ha concesso poco”.
E su Ronaldo? “Sono 15 giorni che è con noi e dimostra di essere un ragazzo molto intelligente, sa che il calcio italiano è completamente diverso da quello spagnolo ma ha capito come si gioca e qual è il dna della Juve. Oggi ha lavorato bene in fase difensiva. Ora tutti aspettano il suo gol ma anche oggi sulla rete di Mandzukic c’è stato un rimpallo strano. Sono momenti, ma sono molto contento di quello che ha fatto e di come si sta inserendo. E’ un ragazzo molto umile”.

Chi ha sbloccato la gara è Pjanic. “Non siamo ancora al meglio. A tratti abbiamo fatto bene, non siamo brillanti ma vincere 2-0 con la Lazio è ottimo. Vincere è importante ma non è semplice. Lavoriamo per migliorare la condizione e sarà più semplice”.
Per lui era arrivato il rinnovo del contratto in settimana: “Sono contento di rimanere in questo grandissimo club. Dedico il gol alla società, tifosi e compagni. Sono cresciuto grazie all’ambiente, è importante”. Sulla sua condizione ha poi concluso: “Durante la settimana ho avuto un affaticamento. Nulla di preoccupante, domani riposiamo poi lavoriamo per vincere a Parma”.
Anche Blaise Matuidi ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria sulla Lazio della sua Juve: “Sapevamo che sarebbe stata difficile, la Lazio è un’ottima squadra che difende con ordine. Ma l’importante era vincere e penso che abbiamo meritato di farlo”. Ai microfoni d Juventus Tv ha raccontato anche la sua estate da campione del Mondo: “Il Mondiale vinto con la Francia è stata un’emozione fortissima. Ma dopo qualche giorno di riposo sono ripartito, perché gli obiettivi con la Juve sono altrettanto importanti”.