Ieri lAgenzia italiana del farmaco (Aifa) ha bloccato la vendita di due lotti, precisamente il 142701 e il 143301, del vaccino antinfluenzale Fluad, prodotto dalla Novartis Vaccines and Diagnostic. Le morti sospette confermate dalla stessa Aifa sono 11 e scattano le varie inchieste. Ad esempio a Prato la procura ha aperto uninchiesta sulla morte di un 90enne vaccinato lunedì e morto martedì e lo stesso ha fatto la procura di Siena. Basti pensare che sono 60 mila i toscani vaccinati con dosi di vaccino dei lotti a rischio, lo dichiara lassessore toscano alla salute, Luigi Marroni, ma per fortuna nessuna dose è stata somministrata ai bambini. Lallarme però, non scatta solo in Toscana, pervade tutta lItalia, dal momento che sono state distribuite 500mila dosi in 12 Regioni destinate solo alle diverse Asl e non vendute in farmacia. Ovviamente, per quanto riguarda le diverse segnalazioni di morte che giungono sempre di più dalle varie città tra cui Como, Roma, Lecce, Siracusa, ecc le vittime sono tutti anziani e a proposito di ciò il direttore generale Luca Pani afferma che non c’è una relazione diretta fra la somministrazione del vaccino e le morti ma aggiunge “c’è una concordanza sospetta
non escludiamo il ritiro cautelativo di altri lotti, infine sullo stesso vaccino Flaud dichiara che non ci sono evidenze che ci sia una contaminazione del prodotto e non ci sono stati difetti di produzione’’. Intanto la preoccupazione cresce, infatti lo stesso Coordinamento delle Associazioni per la Difesa dell’Ambiente e dei Diritti degli Utenti e dei Consumatori (Codacons) ha presentato un esposto a 104 Procure della Repubblica per richiedere il sequestro dei lotti e ha sollecitato il Ministero della Salute a bloccare la campagna di vaccinazione in tutta Italia. Anche il Partito Democratico (Pd) ha chiesto urgentemente al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, di fare chiarezza sulla situazione. Mentre si dovrà attendere, circa un mese, per l’esito completo e definitivo delle analisi in corso all’Istituto superiore di Sanità (Iss) sui vaccini antinfluenzali sospetti, Claudio Coricelli presidente della Societa’ italiana di medicina generale, ricorda che solo lo scorso anno per complicanze legate alla patologia influenzale sono morte in Italia più di 8mila persone, quindi forse è il caso di non dormirci sopra ma piuttosto agire velocemente.