La contattava insistentemente sui social network, la seguiva in ogni partita ed allenamento, la voleva come sua partner. Alessia Orro, pallavolista professionista della Unet Yamamay Busto Arsizio e della Nazionale italiana, ha vissuto mesi di angoscia nella morsa di un uomo di 53 anni, un professionista ossessionato dalla ragazza di 21 anni, tanto da pedinarla ovunque.
L’uomo è stato arrestato dalla Polizia di Busto Arstizio nella giornata di oggi appena sceso dall’aereo di ritorno da Olbia, dove la squadra della ragazza aveva appena disputato un match di campionato. Nella serata di ieri Orro aveva rilasciato la sua ultima verbalizzazione, denunciando l’ennesimo episodio di stalking da parte dell’uomo di 53 anni.
Alessia Orro può finalmente sorridere, o almeno respirare. In attesa di conoscere la sentenza per l’uomo fermato per stalking. L’ammirazione si era spinta troppo oltre, era diventata ossessione, quindi reato. Il 53 le mandava rose, sceglieva gli hotel in cui la squadra alloggiava in trasferta appositamente per avvicinarla. Aveva addirittura comprato un abbonamento Vip per seguirla ovunque.
Poi sono arrivate anche le minacce. La paura è stata tanta per la giovane pallavolista, che ha sporto denuncia per stalking dopo l’ennesimo episodio. Le indagini sull’uomo fermato hanno portato inoltre alla luce altri episodi di due donne perseguitate dal 53enne, che al momento del fermo è stato trovato in possesso di due coltelli. In attesa di capire quale sarà la sentenza per l’uomo Alessia Orro, che aveva più volte provato a dissuaderlo dal contattarla, può finalmente trovare un po’ di pace.