“Quando non ti riconosci più, e non c’entra quello che fai e hai sempre fatto, ma c’entri tu, è obbligatorio chiedersi: ‘Che cosa vuoi diventare?’. E rispondersi. Mi sono detta: ‘Alessia, sei fortunata, sì, e tantissimo, ma sei davvero quello che ti piace? Quello che vuoi essere?’. E così ho cominciato a ridisegnarmi. A pensare. Mi sono fermata: c’era necessità di capire”. Comincia così l’intervista-confessione che Alessia Marcuzzi ha concesso a Vanity Fair per il numero in edicola da domani, mercoledì 4 agosto. È una storia emblematica, quella della celebre conduttrice televisiva, che dopo 25 anni di collaborazione con Mediaset ha deciso di abbandonare le comodità di una carriera di successo per sperimentare una nuova fase della propria vita, assecondando – continua Marcuzzi – “un richiamo, un’urgenza di libertà”.