ALEPPO EST – CON LA DISTRUZIONE DELL’ULTIMO OSPEDALE FUNZIONANTE, MIGLIAIA DI CIVILI ‘INTRAPPOLATI’ NEI VIOLENTI SCONTRI SONO ORA PRIVI DI STRUTTURE MEDICHE

Era l’ultima speranza di cure ed assistenza sanitaria  ancora attiva in una città flagellata da bombe, spari e disperazione. E ieri ad Aleppo Est, ha denunciato l’Unione delle organizzazioni mediche siriane (Uossm). anche l’Omar Bin Abdul Aziz Hospital si è arreso dopo esser stato fatto oggetto di ripetuti colpi di artiglieria pesanti. Purtroppo si riferisce di pazienti e membri dello staff dell’ospedale rimasti sotto le macerie. Quattro ospedali, fra cui un centro pediatrico, erano già stati chiusi il giorno prima a causa di bombardamenti aerei e di artiglieria. Questa deprecabile vergogna degli attacchi contro le strutture mediche, spiegano i volontari dell’Osservatorio Siriano per i diritti umani, servono a “stringere il cappio” attorno al collo dei civili di Aleppo Est. Tanto è che anche in mattinata, nei quartieri orientali della città, sono ripresi i bombardamenti del regime contro i ribelli, ‘strategicamente’ asserragliatisi proprio laddove sono costretti a vivere 3mila civili, intrappolati in una situazione sempre più difficile mentre scarseggiano cibo, acqua e medicine.

M.