(Adnkronos) – Al via oggi la prima edizione della Pollica Photo Marathon, challenge rivolta a fotografi professionisti e amatoriali che ha l’obiettivo di raccontare per immagini il Cilento e Pollica con occhi nuovi, attraverso scorci inaspettati, punti di vista e racconti. L’iniziativa si svolge nell’ambito della Pollica Digital Week, manifestazione organizzata da Future Food Institute e Comune di Pollica in corso al Castello dei Principi Capano. Armati di macchina fotografica o smartphone, 19 fotografi saranno protagonisti di un percorso fotografico itinerante tra le vie della città, ricercando oggetti d’interesse storico e culturale, strani oggetti e immortalando volti, valori e paesaggi.
Andranno a caccia di scatti fotografici seguendo i 10 temi svelati questa mattina, in occasione del kickoff della maratona. Si tratta di suggerimenti per ‘cambiare filtro’ e mettere in luce ciò che troppo spesso si dà per scontato, vedere la realtà con occhi nuovi, narrare emozioni che si perdono nell’istante. I temi scelti per la prima edizione della Pollica Photo Marathon sono: L’anima del Borgo, Trame Mediterranee; Biodiversità; Il Vecchio e Il Mare; Geometri Rurali; Cogli l’Attimo; Convivio Mediterraneo; La Saggezza delle Mani; Belli e Ribelli; Rigenerazione. Gli scatti verranno valutati da una giuria tecnica composta da Alessandro Imbriaco, vincitore del World Press Photo Award 2010 per le questioni contemporanee, Sara Roversi, presidente del Future Food Institute, Stefano Pisani, sindaco di Pollica, Pietro Contaldo, presidente di IgersItalia, Francesco Nicodemo, portavoce di Fondazione Italia Digitale, Giuseppe Ariano, tra i fondatori di Pa Social.
Il fotografo che sarà in grado di ritrarre il meglio del borgo avrà la possibilità di partecipare al Food and Climate Shapers Boot Camp dedicato al tema della sostenibilità degli Oceani, organizzato da Future Food Institute e FAO, in programma dal 25 agosto al 2 settembre a Þingeyri, in Islanda. Domani, alle 16, nel corso di un evento trasmesso in diretta dal Castello dei Principi Capano, sarà annunciata la foto più rappresentativa di Pollica.
“Con Photo Marathon, la Pollica Digital Week si occupa del tema della narrazione del territorio. Abbiamo chiamato qui i fotografi per raccontare questo luogo con occhi nuovi e ci piacerebbe portarli con noi in altre esperienze. È da qui che nasce ‘Vini con noi in Islanda’: il Future Food Institute organizza Boot Camp in ogni luogo del mondo – spiega Sara Roversi, presidente del Future Food Institute – In Islanda sarà possibile esplorare un posto remoto, situato nella zona dei Westfjords, che è stato completamente abbandonato negli ultimi dieci anni perché il mercato del pesce è crollato. Oggi, in una città dove vivevano 1.500 abitanti, oggi ci sono appena 100 residenti e sono pochi i pescatori rimasti lì. Però oggi quella comunità accoglie degli innovatori che si sono trasferiti lì e che producono elementi nuovi partendo dagli scarti. Da quel fallimento è nata una situazione spettacolare, in un posto in cui anche d’estate si vede l’aurora boreale. Ci piacerebbe che chi sarà in grado di raccontare meglio la comunità di Pollica con uno scatto lo possa fare anche in questa piccola comunità dell’Islanda”
“La Pollica Photo Marathon è un’attività perfetta per promuovere il territorio attraverso le foto sui social media – commenta Pietro Contaldo, presidente di Igers Italia – La potenza visiva e attrattiva delle immagini e la possibilità di renderle fruibili a milioni di persone attraverso le piattaforme social, rappresentano una chiave fondamentale per qualunque strategia di destination marketing. Strumenti come la geolocalizzazione e la possibilità di creare guide su Instagram sono strumenti utilizzati da tutti per scoprire l’autenticità dei luoghi e le esperienze che offrono, talvolta anche per pianificare un viaggio. Da 10 anni IgersItalia sostiene proprio questo tipo di attività affiancando le realtà di promozione turistica e culturale. Mi auguro che questa maratona fotografica sia solo l’inizio di un lungo storytelling visuale di uno dei borghi più belli nel cuore del Cilento”.