ATTUALITÀ

Al via gli Stati Generali dell’informazione turistica

Il turismo, negli ultimi decenni, ha conosciuto una forte espansione, diventando un fenomeno globale e di massa. Questo settore si è evoluto, abbracciando nuove tecnologie e ponendo maggiore attenzione alla sostenibilità e all’ambiente. Di fronte a questa trasformazione, anche l’informazione turistica è chiamata a innovarsi, adottando nuovi strumenti e affrontando le sfide imposte dai cambiamenti del mercato. Questo tema è stato al centro della seconda edizione degli Stati Generali dell’Informazione Turistica, che si sono aperti oggi a Palazzo Lombardia, organizzati in collaborazione con Regione Lombardia e con il patrocinio dell’Enit.

Sotto la guida di Sabrina Talarico, presidente del Gist (Gruppo Italiano Stampa Turistica), e dell’assessora al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia, Barbara Mazzali, oltre 300 partecipanti tra giornalisti, istituzioni e attori del settore si sono riuniti per discutere le sfide future del turismo. I lavori si sono articolati in quattro tavoli tematici, ognuno dedicato a un aspetto cruciale per il futuro dell’informazione turistica.

Il primo tavolo, “Tecnologie AI: sfide, opportunità e rischi”, ha esplorato come l’intelligenza artificiale stia modificando il modo di comunicare il turismo e le opportunità che offre, ma anche i rischi legati a un uso non etico o superficiale di tali strumenti. Domenico Palladino e Mark Perna hanno coordinato il dibattito.

Sabrina Talarico, presidente Gist: “Il turismo ha chiuso il 2023 con numeri record: 451 milioni di presenze, (+3,3%), 100 miliardi di spesa turistica, 74 miliardi di gettito all’erario, 3 milioni di occupati, una spesa pro capite di 350 euro. Il settore rappresenta il 13% del Pil e la stima dei prossimi anni è di crescita netta. In controtendenza rispetto a questa crescita, l’editoria turistica è in forte crisi, sia in termini di spazi occupati all’interno dei media che di qualità dei contenuti”.