Innovazione, ripartenza e sicurezza. Sono le tre parole chiave che domineranno l’8ª edizione del Gis, le Giornate Italiane del Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali, al via domani al Piacenza Expo. A inaugurare la manifestazione, il convegno ‘Terminalismo e Logistica, fra sfide energetiche e innovazioni tecnologiche’. Tra i relatori: Umberto Ruggerone, presidente di Assologistica, Marco Spinedi, direttore della Unione interporti riuniti, Alessandro Ferrari, direttore di Assiterminal, Fabrizio Vettosi, managing director di Vsl Club, Bartolomeo Giachino, presidente di Saimare. Modera Angelo Scorza, direttore di “Ship2Shore”. Ma la tre giorni del Gis – con i suoi 400 espositori italiani e stranieri confermati, ospitati negli oltre 41 mila metri quadri del polo fieristico piacentino – offrirà un palcoscenico privilegiato per una fotografia unitaria dei settori del sollevamento di materiali, lavoro in quota, movimentazione industriale e portuale e trasporti eccezionali. Universi strettamente interconnessi tra loro, alle prese con le difficoltà dovute alla ripartenza post-pandemica e alla scarsità delle materie prime.
“Il comparto degli apparecchi di sollevamento materiali e persone installati su autocarro sta vivendo una fase di ripartenza, dopo la crisi Covid, grazie ad una forte ripresa della domanda”, spiega Giammarco Giorda, direttore di Anfia, Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica. “A fronte di una crescita degli ordini, tuttavia, i produttori devono fare i conti con le difficoltà nelle consegne dettate dal rincaro e dallo shortage delle materie prime, un problema che impatta pesantemente vari settori industriali e che non accenna a risolversi nel breve termine, destando preoccupazione nelle aziende”, conclude Giorda.
“Dopo un calo di -14,4% nel 2020, l’andamento del comparto della movimentazione delle merci è certamente positivo nel 2021”, aggiunge Maurizio Tansini, presidente Aisem, federata Anima Confindustria. “Dobbiamo fare i conti con i rincari delle materie prime e con le difficoltà di approvvigionamento. Questa situazione comporta un prolungamento dei tempi di produzione e di consegna, in particolare per l’Italia, su cui pesano molto i rincari dei noli marittimi per l’importazione delle materie prime e per l’esportazione dei prodotti. Le prospettive sono positive, ma dobbiamo uscire da questo imbuto che si è venuto a creare”.
Ma al Gis si discuterà anche di innovazione e delle nuove sfide imposte dalla pandemia, come conferma Jean-Francois Daher, segretario generale di Assologistica: “La logistica – in tutti i suoi aspetti e nelle molteplici tipologie di operatori che la compongono – sta vivendo un periodo di grande trasformazione, sospinto anche dai recenti fatti legati alla pandemia. Fatti che, fra l’altro, hanno evidenziato quanto importante e vitale sia il nostro settore per l’economia e la stabilità del Paese, ma non solo. Una trasformazione legata a vari fattori, a cominciare dall’importante sviluppo della componente tecnologica e dei mutati stili di vita dei consumatori, anche italiani”.
Uno dei temi focali del Gis sarà, naturalmente, il Pnrr varato dal Governo Draghi per far ripartire il Paese, come sottolinea Ivano Russo, direttore generale di Confetra: “L’industry logistica esce fuori dall’anno nero della pandemia con risultati incoraggianti. Certo, e soprattutto per alcuni segmenti come i currier b2b o i terminal crociere, il colpo è stato duro se non durissimo. Per altri, penso alle spedizioni internazionali o al cargo ferroviario, i contraccolpi economici della crisi sono stati meno impattanti. Ora i traffici sono comunque ripartiti, la produzione industriale pure, il Pnrr rappresenta una opportunità enorme di cambiare la storia economica del Paese. Seppur in un contesto ricco di insidie e problematicità – vedi l’andamento dei noli, la carenza di contenitori da riposizionare o le difficoltà di approvvigionamento di alcune materie prime – mi pare ci siano le condizioni per far bene. Come comparto logistico, e soprattutto come Paese tutto”.
La 3 giorni dedicata al Sollevamento e ai Trasporti Eccezionali sarà anche l’occasione per riflettere sulle difficoltà burocratiche e normative, che spesso rappresentano un freno allo sviluppo: “I noleggiatori dopo un 2020 altalenante dovuto alla pandemia (ma comunque positivo) sta vivendo un 2021 molto interessante spinto sia da forme di agevolazioni alle costruzioni ma anche da clienti che sempre più si stanno affacciando al noleggio. Il settore del noleggio di beni strumentali in Italia sta crescendo bene diventando un mercato interessante a livello europeo, ma ancora è basato su normative che si rifanno al codice mercantile del 1942 e per analogia alla locazione. I noleggiatori professionisti meritano un riconoscimento del settore per muoversi e crescere con ulteriori professionalità nel rispetto della sicurezza e della sostenibilità”, afferma Marco Prosperi, direttore generale di Assonolo.
Non mancheranno poi momenti di confronto tra istituzioni e Associazioni di categoria in tema di sicurezza sul posto di lavoro, in linea con i recenti impegni sottoscritti da Governo e sindacati. Un impegno testimoniato dai patrocini concessi al Gis da Ministero del Lavoro, Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e da Anas, nonché dalla presenza alle Giornate del Sollevamento e dei trasporti eccezionali di Inail, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Regione Emilia Romagna, Esercito Italiano e Comune di Piacenza.
Ennesima novità dell’8ª edizione è il ‘Gis by Night’, uno speciale evento serale dedicato agli espositori e ai loro ospiti: all’interno dei padiglioni della Fiera saranno, infatti, collocati punti di ristorazione tematici e di intrattenimento musicale che consentiranno ai partecipanti alla serata utili contatti di lavoro in un’atmosfera decisamente rilassata.
Il ‘Gis by Night’ costituisce una novità anche nello scenario internazionale delle fiere specialistiche e rappresenta un’ulteriore sfida tutta italiana destinata ad accrescere il prestigio della kermesse piacentina.