Si apre domai, mercoledì 9, con un’anteprima assoluta la nuova settimana di appuntamenti al MAXXI: Serena Dandini presenta il suo nuovo libro, in uscita domani, “Cronache dal Paradiso”, un racconto pieno di fascino, romantico, ironico, avventuroso, in cui la storia dell’autrice si intreccia con quella di donne e uomini che hanno inseguito un sogno, un luogo perfetto, un istante irripetibile, o anche una nostalgia, fino all’ossessione.
La memoria dell’infanzia, trascorsa in una villa del viterbese, è il filo rosso con cui Serena Dandini conduce il lettore nelle vite di personaggi famosi e misconosciuti. Attraverso le pagine ci si addentra nelle utopie di architetti, profumieri, amanti della musica: dal coraggio di Jeanne Baret, che nel Settecento, travestita da uomo, compie il giro del mondo con la spedizione di De Bougainville, al vecchio Claude Monet, ormai quasi cieco, che dipinge senza sosta le ninfee della sua casa di Giverny.
Introdotte da Stefano Gobbi, Public Program MAXXI, insieme all’autrice interviene la scrittrice e conduttrice radiofonica Chiara Valerio, con le letture di Orsetta de Rossi. In collaborazione con Giulio Einaudi editore, con il sostegno di BPER Banca (auditorium del MAXXI, ore 18; ingresso libero fino ad esaurimento posti).
Sempre il domani il Museo ospita l’evento speciale Ecosistema S+T+ARTS: una serata alla scoperta del programma europeo che mette al centro l’incontro tra Scienza, Tecnologia e Arte, a partire dal bisogno di orientare l’innovazione tecnologica e scientifica per la risoluzione delle grandi sfide del presente, in primis la transizione ecologica e l’emergenza climatica.
Ad aprire la serata, la presentazione del nuovo saggio Server Manifesto con una conversazione tra gli autori Niklas Maak e Francesca Bria sull’architettura dei data center e il rapporto fra tecnologia, democrazia e spazio pubblico.
Modera la presentazione Pippo Ciorra, senior curator MAXXI Architettura. A seguire, due momenti di approfondimento con alcuni dei progetti di cooperazione pionieri in Europa. Dal percorso di Markus Jeschaunig sulla biosfera, alle luci a carica batterica di Samira Benini Allaouat, fino alla vela solare per i viaggi extraterrestri di Adriana Knouf incontreremo gli artisti esposti in questi giorni tra Milano, Roma e Karlsruhe a cura di Manuel Cirauqui.
A conclusione della serata, Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI, introduce una conversazione a tutto tondo sul ruolo di arte e scienza all’interno del Green Deal europeo moderata da Francesca Bria, advisor della Presidente Ursula von der Leyen sulla New European Bauhaus, con Ersilia Vaudo, Direttrice dell’ultima Triennale Unknown Unknowns, l’architetta Giulia Foscari, vincitrice dello S+T+Arts prize ’22 con il progetto multidisciplinare Antartica Resolution e il Direttore del Sony Computer Science Laboratories Vittorio Loreto.
A loro una disamina dei contesti che favoriscono processi di innovazione al confine tra scienza, tecnologia e arte, incoraggiando una critica del presente, l’esplorazione dei suoi limiti attuali e la reimmaginazione di futuri possibili. La presentazione di “Server Manifesto” è realizzata in collaborazione con Accademia Tedesca Roma Villa Massimo (sala Carlo Scarpa, ore 18; ingresso libero fino ad esaurimento posti. Evento in inglese con traduzione simultanea e interprete LIS).
E ancora, un incontro all’insegna di arte e letteratura con la critica e scrittrice Teresa Macrì ed il suo
Slittamenti della performance. Vol.2, Anni 2000-2022: il secondo volume conclude l’analisi sulle storie della performance art iniziata dall’autrice con il primo libro, analizzando quanto accaduto dal Duemila a oggi. Il saggio è dedicato alla discontinuità attivata negli ultimi due decenni, in cui l’attitudine performatica, scavalcando l’ortodossia degli anni Settanta si è rigenerata grazie all’innesto della delegated performance e all’appropriazione dello spazio pubblico.
In un’avvincente indagine, l’autrice analizza i paradigmi di alcuni dei più importanti artisti internazionali, come Anne Imhof, Tino Sehgal, Vanessa Beecroft, Nico Vascellari. Con l’autrice intervengono Bartolomeo Pietromarchi Direttore, MAXXI Arte e l’artista Nico Vascellari. In collaborazione con Postmedia Books (sala Graziella Lonardi Buontempo, ore 18; ingress libero fino ad esaurimento posti).
Venerdì 11 novembre, il giornalista e teologo gesuita Antonio Spadaro presenta il libro “Oltrecolore. Hopper Rothko Warhol Basquiat”: quattro artisti protagonisti dell’arte statunitense del Novecento, e il loro percorso di ricerca attraverso il colore. Le loro opere sono come delle ‘icone’ che alludono a un ‘oltre’: icone dell’attesa, della luce, dell’altrove, del lato oscuro. Variazioni di una costante dell’esperienza umana: la vita è radicalmente colorata, ha sfumature infinite, evidenti distinzioni e trame fitte di relazioni. Come spiega Spadaro il colore è uno dei canali attraverso i quali il mondo viene a noi, è un potente tramite di comunicazione, «giunge dall’esterno, da un oltre che offre il senso alle cose di qua, alla vita, agli oggetti. Il colore raggiunge l’artista che lo scopre, è l’intuizione di un mondo che deve ancora venire».
Introdotti da Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI, intervengono Gregorio Botta, artista visivo e giornalista, Antonio Spadaro, Direttore La Civiltà Cattolica e José Tolentino de Mendonça, Prefetto Dicastero per la Cultura e l’Educazione. In collaborazione con Vita e Pensiero Editrice (auditorium del MAXXI, ore 18; ingresso libero fino ad esaurimento posti).
Per concludere, sabato 12 novembre, ultimo appuntamento con Ecosystem Sound, il ciclo di tre concerti ideati da Silvia Cappellini Sinopoli che vedono protagonisti grandi nomi della musica contemporanea, jazz ed elettronica, in occasione della mostra What a Wondefrul World (fino al 12 marzo 2023). Il concerto Cristalli è l’incontro artistico tra il duo Sound bytes, formato da due importanti nomi del jazz italiano ed europeo quali Michele Rabbia e Alessandro Gwis, e il compositore e chitarrista Marco Sinopoli, con la partecipazione della cantante Daphne Nisi. Cristalli è un percorso musicale organizzato e vissuto come “catena di blocchi”, come “block chain”, tra improvvisazione e organizzazione compositiva. “Stanze” musicali ideali, ispirate ai cristalli, estremamente caratterizzate individualmente ma interconnesse; idee musicali, suggestioni visive e spaziali unite in un’arcata drammaturgica che ne rivela una potenzialità comunicativa subliminale ed evocativa.
Auditorium del MAXXI, ore 18; ingresso € 10.
Max