AL CDM – OK GUIDA SENZA PATENTE, E ALL’USO TERAPEUTICO DELLA CANNABIS. MA IL MINISTRO CHIARISCE: ‘NESSUNA DEPENALIZZAZIONE, SOLO PER IMPIANTI AUTORIZZATI’

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    Sono state definite ‘depenalizzazioni’, quelle che il Consiglio dei Ministri ha decretato approvando i due decreti legislativi che riguardano la violazione dell’autorizzazione all’uso terapeutico della cannabise la guida senza patente. Ma Beatrice Lorenzin, ministro della Salute, tende subito a chiarire: “non c’è nessuna depenalizzazione della cannabis, abbiamo già autorizzato la produzione a uso terapeutico, ?l’ho fatto io lo scorso anno, mentre in questo Consiglio dei ministri si sono soltantodepenalizzate alcune prescrizioni, nel senso che l’impianto che produce la cannabis (come l’Istituto farmaceutico militare) a titolo terapeutico ha un processo autorizzatorio. Se ci sono delle violazioni, alla prima scatta un’ammenda amministrativa molto pesante, e se non si ripristina la corretta procedura viene revocata l’autorizzazione. Da qui a parlare di depenalizzazione – ha spiegato ancora la Lorenzin – penso ci sia undoppio salto mortale con avvitamento. Forse era un desiderata di alcuni. Come sapete ?la mia posizione generale sulla depenalizzazione della droghe è contraria, ma qui stiamo parlando di altro. Di procedure in impianti autorizzati per legge in cui ci sono questioni tecniche – precisa – che hanno una procedura interna e l’aspetto penale sarebbe stato anche d’intralcio”. Dunque “meglio essere rigorosi subito e far pagare un’ammenda pesante e se non viene ripristinata la corretta procedura l’autorizzazione viene revocata e l’impianto chiuso. Tra l’altro, gli impianti sono pochissimi e pubblici, con una grande sorveglianza su questa linea di produzione”.

    M.