’’Noi non siamo obbligati a svelare il meccanismo usato per abbattere l’aereo, ma lo sveleremo nei tempi e nei modi che riteniamo opportuno. Voi adesso controllate le scatole nere, visionate il relitto, e confermate che non è stato abbattuto, se ci riuscite’’. Una rivendicazione e, al tempo stesso una sfida, quella lanciata attraverso un messaggio audio da una presunta cellula egiziana delIs. Intitolato ’Noi l’abbiamo abbattuto, voi morirete di rabbia’, laudio messaggio in cui viene ribadita la proclamazione dello Stato Islamico, i terroristi che si definiscono la Penisola dellIslam – tornano a rivendicare la paternità dellabbattimento dellairbus russo con a bordo 224 passeggeri. La Penisola dellIslam, affermano, ha così festeggiato il primo anniversario di giurata fedeltà al Califfo Abu Bakr al-Baghdadi. Mentre gli uomini dellIntelligence stanno cercando conferme allattendibilità e allesistenza di tale falange, i rilievi condotti sui resti dellaereo e la dinamica dello schianto tendono sempre più a propendere per la causa esterna.
Max