(Adnkronos) – Il giro d’Italia a vela del Nastro Rosa Tour 2022 “sarà anche occasione per proseguire il monitoraggio delle polveri sottili in navigazione e nei porti, grazie alla collaborazione tra Aics Ambiente ed il Navigatore Giammarco Sardi”. Lo scrive l’Aics in una nota. “Dopo la traversata in solitario (Minitransat 2021) che ci ha consentito, attraverso l’attività puntuale di Giammarco Sardi, di raccogliere dati preziosi, intercettando anche l’eruzione del Cumbre Vieja alle isole Canarie, si riparte con un monitoraggio tutto italiano”.
“Penso sia giusto sottolineare come il monitoraggio avvenga durante l’attività competitiva, cosa non da poco visto che si utilizzano imbarcazioni che richiedono la totale attenzione e dedizione. Ma penso anche che Giammarco stia dimostrando come per lui questa collaborazione sia qualcosa in cui crede (noi lo sapevamo già) ed a cui dare continuità”, dice Andrea Nesi, responsabile ambiente di Aics.
“Essere in favore dell’ambiente è un dovere per tutti, di più per chi trae il proprio piacere da madre natura, nello specifico mare e vento, ma non bastano le dichiarazioni d’affetto, oggi è necessario scendere in campo e speriamo che l’esempio di Giammarco possa essere di stimolo ad altri! A fine regata organizzeremo convegno per presentare i dati oceanici e nostrani”, conclude Nesi.