Nella città indiana famosa per il monumentale Taj Mahal delle persone non identificate si sono introdotte nella chiesa cattolica di Santa Maria infrangendo i vetri di alcune finestre. A diffondere la notizia è l’agenzia di stampa indiana Pti. I vandali hanno danneggiato delle statue, rimosso delle sculture dalle teche ed inoltre hanno legato una catena per cani intorno al collo del busto raffigurante Maria con in braccio Gesù bambino. La chiesa si trova nel quartiere di Pratabpura. L’aggressione è avvenuta alle 3 della notte del 16 Aprile 2015. Il parroco, padre Moon Lazarus ha sporto denuncia affermando: mettendo la catena per cani al collo della Madre Maria gli intrusi hanno voluto ferire i nostri sentimenti religiosi. La comunità cristiana è preoccupata. Sajan K. George, presidente del Global Council of Indian Christians (Gcic) parlando con Asia News ha dichiarato profonda vergogna per latto vandalico su quattro statue della Madre Maria. È persino più volgare che a una di esse sia stata legata una catena per cani.. È il sesto episodio di vandalismo ormai che è avvenuto dal novembre dello scorso anno, nei confronti di chiese e scuole cristiane. In precedenza, ad appena un mese, vi era stata una violenza sessuale di gruppo contro una suora di un convento del West Bengala e l’attacco durante la notte di una scuola cattolica a New Delhi compiendo atti di vandalismo al suo interno e mettendo fuori uso la telecamera a circuito chiuso.Il nuovo governatore di New Delhi, Arvind Kejriwal, leader del Partito dell’Uomo comune (Aap), ha condannato oggi l’attacco assicurando via twitter che “simili azioni non saranno tollerate”. Nel pomeriggio della giornata odierna la comunità cristiana organizzerà una marcia di protesta.