“Basta interventi spot. Qui serve qualcosa di stabile e duraturo”. Così si è espresso il presidente della Camera Roberto Fico, presente a Napoli, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, a Napoli, luogo in cui sette giorni fa cè stato lomicidio del nonno che stava accompagnando il nipote a scuola. Il presidente della Camera, dopo esser stato accolto dalla dirigente scolastica Valeria Pitone, ha ribadito limportanza di istituire misure e trovare soluzioni alla radice per risolvere i problemi di criminalità, facendo un plauso alla scuola per il lavoro svolto su un territorio difficile.
Agguato a Napoli, Fico: “Rabbia, sappiano che nella nostra città accadono cose terribili”
“Fa venire rabbia e paura, purtroppo nella nostra città sappiamo che accadono queste cose terribili. Però dobbiamo provare a invertire la rotta totalmente”, ha detto Roberto Fico, il presidente della Camera, a colloquio con la dirigente scolastica dellistituto davanti al quale, la settimana scorsa, un uomo è stato ucciso davanti al proprio nipotino. “Il punto è che qui non serve qualcosa di emergenziale, serve una programmazione che sia stabile e costante. Io ho sempre detto che bisogna riuscire a programmare insieme” ha sottolineato il presidente della Camera Fico.
I fatti a cui si riferisce il presidente della Camera risalgono al 9 aprile, quando a San Giovanni a Teduccio, quartiere di Napoli, nei pressi della scuola materna tra via Sorrento e via Ravello è avvenuta la tragedia. Erano quasi le 9 quando in due, in sella ad uno scooter, si sono appostati vicino alla vittima, Luigi Mignano, e lo hanno freddato con una raffica di pallottole, ferendo ad una gamba anche il figlio Pasquale, 32 enne. Con luomo, che è morto sul colpo, anche il nipotino che doveva entrare nella scuola materna. Il figlio della vittima 57enne, incensurato, è stato trasportato allospedale del Mare con urgenza. Sul posto sono stati rinvenuti diversi bossoli oltre allo zaino del piccolo, abbandonato sulla strada.