Aggredite per il velo sgomento a Torino. Tre ragazze sono state aggredite a Torino e la ragione sarebbe stata proprio il velo. A rivelarlo è proprio una della vittima, una delle tre aggredite nel capoluogo piemontese. Lo fa via facebook: «Picchiate sul bus per il velo», dice la giovane musulmana che si sfoga in un video su Facebook. Fatima Zahra Lafram questo il nome di una delle tre ragazze aggredite a Torino, è estremamente chiara. «Una ragazza ha aggredito me e le mie amiche a calci e pugni dicendo Vi spaventate per un cane e poi fate gli attentati. Il razzismo è una cosa reale»
Aggredite per il velo sgomento a Torino. Tre ragazze insultate e picchiate da una donna per ragioni di tipo razziale
Dunque sono state insultate e prese a pugni da una ragazza su un bus di linea a Torino perché indossavano il velo. Lo dice a chiare lettere su Facebook la giovane musulmana, Fatima Zahra Lafram, esponente dei Giovani musulmani dItalia, in un video che in pochi minuti è diventato virale. «Con due amiche ero sul pullman di ritorno dal centro di Torino spiega la giovane nel filmato social Una delle mie amiche si è allontanata da un cane e una ragazza, dopo averle gridato Vi spaventate per un cane e poi fate gli attentati!, le ha strappato il velo. Abbiamo chiamato la polizia, e quella ragazza ci ha colpito ancora. Ci ha riempito di calci e pugni, è stato umiliante».
«Faccio questo video per denunciare che lislamofobia e il razzismo sono cose reali, non è il primo o secondo episodio ma prosegue Fatima è la prima volta che mi prendono a pugni. Non è questa lItalia in cui vorrei far crescere i miei figli però questo è il clima politico in cui viviamo, e quello che chiedo è il fatto di riconoscere che alcune parole possono avere un certo impatto. Il nostro silenzio aggiunge ci rende complici».
Il fatto è accaduto ieri alle 18 sul 59, su un autobus di linea che porta dal centro alle Vallette. Le tre amiche sono salite in piazza Statuto: Fatima era in compagnia di due sorelle, di cui una minorenne (17 anni). Sul anche due ragazze, più o meno ventenni. Una delle due, una straniera comunitaria, aveva due cani di piccola taglia. La diciassettenne, avendo paura dei cani lo avrebbe fatto notare. Ne è nata quindi una discussione e la ragazza con i cani avrebbe detto: «Non avrete mica paura dei cani, voi che siete terroristi». Da lì, laggressione fisica. Sono intervenute le volanti della polizia.