Grazie alle immagini catturate dalle telecamere di sorveglianza poste nella piazza, i Carabinieri della Compagnia San Pietro e della Digos romana, hanno arrestato sette ragazzi per la maxi rissa avvenuta la sera dello scorso 14 ottobre a piazza Cavour, culminata con l’accoltellamento di un sedicenne. Le indagini hanno confermato anche la centralità di Piazza Cavour quale luogo di ritrovo di giovani con idee politiche, gusti, modi di vestire e frequentazioni differenti, con la costituzione di fazioni in grado di scatenare, per un banale scherzo, una violenza da videogioco. Alle prime ore di questa mattina, in seguito alloperazione sono state eseguite le ordinanze di custodia cautelare a carico di quattro maggiorenni e di tre minorenni, concorso in tentato omicidio pluriaggravato con laggravante di aver agito per futili motivi i reati contestati. Le aggravanti contestate sono quelle dellaver agito per futili motivi, nonché di aver commesso il reato in più di cinque persone. I quattro maggiorenni tre diciottenni ed un ventunenne residenti nelle zone centrali della Capitale – sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, mentre i tre minorenni sono stati collocati in tre distinte comunità. Nel corso delle indagini infatti, gli investigatori sono riusciti a ricostruire con esattezza i fatti, appurando che i giovani avevano compiuto atti idonei diretti in modo non equivoco a cagionare la morte del minore, colpendolo ripetutamente al capo e al volto con calci, pugni, colpi di casco, di cintura e di catena, sfogando la loro ira sul malcapitato, fino a colpirlo con due fendenti in zone di vitale importanza, non riuscendo tuttavia nellintento letale per cause indipendenti dalla loro volontà.
M.