Come stabilito dal provvedimento firmato da Ernesto Maria Ruffini, direttore dellAgenzia delle Entrate (a termine del confronto con gli operatori rispetto alla bozza pubblicata il 19 gennaio scorso), ci sarà ancora tempo fino al prossimo 6 aprile per poter comunicare i dati relativi alle fatture del secondo semestre 2017, originariamente fissata al 28 febbraio. Il termine s’intende lo stesso anche per ciò che riguarda la trasmissione telematica opzionale dei dati delle fatture – emesse e ricevute – e per le eventuali, relative variazioni. Dunque semplificate e ridotte le informazioni richieste, per imprese e professionisti, è ora diventa possibile anche comunicare dati riepilogativi delle fatture emesse e ricevute di importo inferiore a 300 euro, e facoltativo scegliere se trasmettere i dati con cadenza trimestrale o semestrale. Come tiene inoltre a sottolineare ancora l’Agenzia delle Entrate, le nuove regole giungono anche alfine di poter inviare le comunicazioni integrative di quelle errate, riferite al primo semestre 2017. Per poter agevolare i contribuenti e gli intermediari, sul proprio portale lAgenzia delle Entrate ha messo a disposizione due distinti pacchetti software gratuiti: uno per il controllo dei file delle comunicazioni, e l’altro per la loro compilazione.
M.