“Credo sia un mutuo interesse per noi e per voi europei avere le nostre rispettive ambasciate aperte. Noi abbiamo bisogno del vostro aiuto. Per voi resta necessario capire il nostro Paese. Ma dovete anche comprendere che l’Afghanistan non è l’Europa. Per noi talebani le nostre tradizioni sono importantissime. Abbiamo lottato vent’anni per difenderle, compreso la nostra concezione del ruolo della donna. Capisco che per voi i vostri valori siano importanti. Ma dovere rispettare i nostri”.
A dichiararlo è Zabihullah Mujahed, portavoce dell’Emirato islamico e capo della Commissione culturale del governo di Kabul, intervistato dal ‘Corriere della Sera’. “Non possiamo ignorare che le donne sono una componente importante della nostra società. Sosteniamo che devono poter studiare e lavorare, ma nel rispetto della legge islamica. Dobbiamo garantire la loro sicurezza morale e fisica. Negli ultimi anni erano minacciate. E dobbiamo creare i meccanismi necessari a proteggerle. Va però anche aggiunto che nei nostri ministeri dell’Educazione, Sanità e negli aeroporti le donne sono già tornate a lavorare. Dateci tempo e le cose si metteranno a posto”.