Afghanistan, continua avanzata talebani: “Kabul potrebbe cadere nel giro di 30 giorni”

Continua l’avanzata dei talebani in Afghanistan. Nella notte hanno preso il controllo di un altro capoluogo di provincia, quello di Faizabad nel nord-est. Si tratta del nono capoluogo di provincia caduto sotto il loro controllo in sei giorni di combattimenti e dopo il ritiro delle truppe americane. La conferma arriva da deputati locali e dal portavoce dei Talebani, Zabihullah Mujahid, che su Twitter ha spiegato che gli insorti hanno preso il controllo ”completo” delle province di Badakhshan e di Baghlan. ”Nessuno è rimasto ferito in queste operazioni dal momento che il nemico è scappato”, ha affermato. 

”Dopo diversi giorni di resistenza, le forze di sicurezza del Badakhshan si sono ritirate perché non sono state soddisfatte le richieste di avere rinforzi aerei e di terra”, ha dichiarato un funzionario locale all’agenzia di stampa Pajhwok. A Pul-e-Jumri, capoluogo della provincia di Baghlan, i Talebani hanno preso il controllo dell’ufficio del governatore, della caserma della polizia, del centro di intelligence e di ”tutte le istituzioni di governo”, ha detto il funzionario citato dalla Dpa a condizione di anonimato. 

Centinaia di soldati afghani si sono arresi ai Talebani all’aeroporto di Kunduz, consegnandolo nelle mani degli insorti, hanno riferito fonti locali, mentre sui social media vengono diffuse immagini dei militari che lasciano la base aerea. I talebani hanno quindi conquistato anche il distretto di Ali Abad, l’unico che era rimasto ancora nelle mani delle autorità nella provincia di Kunduz.
 

Intanto l’Amministrazione Biden si prepara alla caduta di Kabul, che potrebbe giungere molto prima di quanto si temesse. La capitale afghana, secondo le previsioni di intelligence aggiornate alla luce della rapida avanzata dei talebani. E’ quanto riferiscono al Washington Post funzionari dell’Amministrazione, spiegando che i militari Usa ritengono che Kabul possa capitolare entro i prossimi 90 giorni, mentre altre previsioni più pessimistiche anticipano ai prossimi 30 giorni la data della conquista talebana. 

Le fonti del quotidiano Usa, che hanno voluto mantenere l’anonimato a causa della delicatezza del tema, affermano che la situazione in Afghanistan è molto più compromessa di quanto si ritenesse lo scorso giugno, quando l’intelligence prevedeva che la caduta di Kabul potesse avvenire nell’arco di sei mesi dal ritiro delle truppe americane. “Tutto si sta muovendo nella direzione sbagliata”, riferisce un funzionario a conoscenza del nuovo rapporto di intelligence. 

Ieri, il presidente Joe Biden, nonostante i rapidi successi militari dei talebani, compresa la conquista di sette capoluoghi provinciali, ha detto di non “rimpiangere” la decisione di mettere fine al ventennale intervento militare Usa in Afghanistan e di non considerare alcuna modifica ai piani di ritiro.