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Aereo dirottato, sanzioni Ue contro la Bielorussia

A poche ore dal dirottamento di un aereo Ryanair su Minsk e l’arresto del giornalista Roman Protasevich, 26 anni, e della sua fidanzata Sophia Sapega, 23, l’Unione europea prende provvedimenti contro il regime di Aljaksandr Lukashenko, presidente della Bielorussia dal 1994. In un vertice del Consiglio europeo, i capi di Stato e di governo dei 27 hanno adottato restrizioni contro Minsk: la chiusura dello spazio aereo europeo alle compagnie bielorusse e la richiesta a quelle europee di evitare lo spazio aereo della Bielorussia. Nuove sanzioni economiche verranno saranno prese in considerazione nelle prossime ora da Josep Borrell, alto rappresentate per la politica estere dell’Ue. Il Consiglio ha definito la vicenda “inaccettabile e senza precedenti”. ha invitato, ha chiesto “il rilascio immediato” di Protasevich e l’avvio di un’indagine urgente dell’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile.

Tikhanovskaya, leader opposizioni: “Isolare il regime”

Svetlana Tikhanovskaya, politica che alle presidenziali di agosto sfidò Lukashenko (elezioni ritenute falsate dalla comunità internazionale) ora in esilio in Lituania, ha chiesto agli Stati Uniti di “isolare il regime” e di “metterlo sotto pressione con le sanzioni”. La leader ha inoltre chiesto, via Twitter, che l’opposizione del regime di Minsk venga inviata al G7 che si terrà dall’11 al 13 giugno in Cornovaglia, Gran Bretagna.