Addio al collega Vittorio Zucconi, scomparso a 74 anni a Washington in seguito ad una lunga malattia. A dare la notizia della scomparsa del giornalista il suo “Repubblica”, che perde un professionista prezioso ed esemplare. Zucconi rivestiva attualmente il ruolo di corrispondente dagli Stati Uniti, dopo essere stato direttore delledizione web di Repubblica fino al 2015 fin dallapertura al digitale. Lo scrittore e cronista ha diretto anche lemittente Radio Capital fino al 2018.
Zucconi era di origini modenesi, nello specifico di Bastiglia ed era a sua volta figlio del giornalista Guglielmo Zucconi, già direttore della Domenica del Corriere e del Giorno, nonché deputato con la Dc e fratello di Guido. Nella sua carriera alcuni riconoscimenti, come quello di esser stato il primo giornalista italiano a rivestire il ruolo di corrispondente da Tokyo. Zucconi è stato fra i primi a raccontare anche lEuropa, con i suoi collegamenti da Bruxelles quando le istituzioni comunitarie erano ancora in costruzione. Inoltre, indimenticabile il suo apporto come corrispondente da Mosca in epoca di guerra fredda, da Parigi e soprattutto da Washington, da dove ha portato notizie in Italia per circa trentanni.