(Adnkronos) – Sulle polemiche legate alle telecronache del giornalista sportivo Lele Adani scende in campo l’Associazione Utenti Dei Servizi Radiotelevisivi, che, in una dichiarazione rilasciata all’Adnkronos, interviene sulla vicenda in seguito alla partita di ieri sera Argentina – Messico dei Mondiali di Calcio, rivolgendosi duramente alla Rai. “Da più parti si stanno moltiplicando le proteste non solo dei tifosi di calcio ma anche dei telespettatori circa i commenti eccessivi e inopportuni del commentatore – spiega l’Associazione – Una telecronaca delle partite che assomiglia più ad un “bar sport”di provincia che al servizio pubblico che la Rai è tenuta a garantire ai propri abbonati”.
I commenti in diretta agli incontri dei mondiali, aggiunge l’Associazione, “rappresentano un aspetto importante delle partite, sia a livello tecnico-sportivo, sia a livello di spettacolo televisivo, e devono essere caratterizzati da equilibrio e rispetto del pubblico che da casa segue gli eventi. Ci chiediamo sulla base di quali criteri la Rai – pur consapevole dello stile e del modo di fare telecronaca di Adani – abbia scelto di inserirlo tra i commentatori dei mondiali del Qatar e se, alla luce delle tante proteste sollevate da tifosi e telespettatori, non sia il caso di sospendere la sua partecipazione alle telecronache dei mondiali”, conclude l’Associazione Utenti Dei Servizi Radiotelevisivi.