Gli ultimi dati dell’Osservatorio Anbi rilevano una situazione a rischio per Roma e per il Lazio in merito alla carenza di acqua che sta già facendo sentire pesantemente i suoi effetti in particolare sull’agricoltura e che accende un campanello di allarme per l’estate.
“Per tali motivi abbiamo chiesto un’immediata convocazione della Commissione Ambiente e della Commissione Lavori Pubblici sul tema alla presenza dei vertici di Acea e del sindaco Gualtieri. Serve un piano Acqua per Roma immediato. Bene gli investimenti del Governo per potenziare l’acquedotto del Peschiera e ridurre le perdite ma è necessario che il sindaco Gualtieri si impegni seriamente per un piano immediato di gestione del risparmio idrico per ridurre gli sprechi in città (realizzazione di invasi di recupero dell’acqua piovana in parchi, recupero o limitazione dell’acqua di fontane e fontanelle, mitigazione del rischio idraulico e funzionalizzazione delle tubature) e la generazione di un percorso programmato che non porti la città a dover prendere delle decisioni drastiche e gravi per l’ambiente in prossimità dell’estate”.
Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, capogruppo della Lega a Roma in merito all’ultimo rapporto Anbi sul lago di Bracciano, inferiore allo scorso anno e condizionato dalle scarse precipitazioni, su Roma dimezzare rispetto alla media dello scorso decennio, idem sulla quota del lago di Nemi, deficitaria inoltre la portata dell’Aniene, la cui media storica è quasi doppia rispetto ai valori attuali; calano anche i livelli dei corsi fluviali Sacco e Liri.
Mentre la portata del Tevere a Roma è in media con le annate precedenti.
Max