Acqua potabile a San Nicola: interrogazione alla Regione Lazio

     

     Sembra tutt’altro che risolta la questione relativa alla potabilità dell’acqua in località Marina San Nicola a Ladispoli. Da un lato il Comitato Sannicola preoccupato per la qualità dell’acqua che bevono i cittadini del consorzio, dall’altro l’Amministrazione Comunale che sta chiedendo nuove analisi alla ASL ROMA F per confermare o meno la potabilità dell’acqua. Nella giornata di ieri su questa questione è partita anche un’interrogazione in Regione Lazio diretta al Presidente Zingaretti e all’assessore all’ambiente Fabio Refrigeri.L’interrogazione è a firma del consigliere regionale Fabrizio Sartori eletto nelle liste de La Destra. Nello specifico si chiedono chiarimenti su 3 punti:

    • venire a conoscenza della frequenza dei controlli sull’acquedotto e dei relativi risultati da parte della ASL
    • sapere se c’è un meccanismo di controllo dei risultati della ASL con quelli forniti dai cittadini
    • conoscere le misure previste qualora i parametri non risultino entro i limiti consentiti

    Sempre ieri l’Amministrazione ha comunicato ufficialmente che le analisi richieste alla ASL hanno dato valori di nitrati inferiori alla soglia di 50 microgrammi su litro. Un valore che confermerebbe la potabilità dell’acqua, ma che però non risponde alle domande poste dal Comitato Sannicola.  Il dubbio infatti sorge nel periodo che intercorre tra la comunicazione di potabilità dell’acqua, emessa a febbraio, e la data di installazione del denitrificatore che risulta essere nel mese di giugno. Le analisi in possesso del comitato mostrano che l’acqua in ingresso all’impianto ha valori di nitrati superiori a 50 per poi scendere sotto tale soglia all’uscita.