Rendendosi conto che stava perdendo conoscenza, ha avuto il riflesso e la forza di fermare lauto che stava guidando. Accanto a lei il figlioletto di 10 anni che, non lasciandosi andare alla paura ha invece preso il cellulare della mamma per chiedere aiuto al 112. Immediato lintervento degli agenti che, appena individuato il punto esatto di via Tiburtina da dove era partita la chiamata, hanno allertato subito i soccorritori del 118. Un salvataggio sul fil di lana: come hanno poi riferito i medici, linnaturale posizione assunta dalla donna al seguito del malore (la testa china e, fermato dalla cintura, il corpo eretto), avrebbe potuto subire gravi problemi di respirazione fino a rischiare il decesso per asfissia. Tuttavia sono stati gli agenti del Commissariato San Basilio, a prestare i primi soccorsi alla donna, appena individuata la macchina con a bordo il bimbo e la mamma svenuta. Attenendosi scrupolosamente alle indicazioni che nel frattempo dava loro, i poliziotti sono a far riprendere conoscenza alla donna proprio mentre arrivava l’autombulanza. Trasportata allospedale Sandro Pertini in codice giallo, la donna non ha fortunatamente accusato cose gravi mentre, nel frattempo, il bambino era stato riaffidato dagli agenti delle volanti al padre.
M.