Oggi, a Pechino, in Cina, si è raggiunto un grande passo avanti, nella lotta all’inquinamento ambientale. L’accordo, durato per nove mesi è stato faticosamente concluso, tra le prime due potenze mondiali, Stati Uniti e Cina, entrambe responsabili del 40 % dell’inquinamento nel mondo. Il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama e il Presidente della Cina, Xi Jinping, hanno dichiarato, in una conferenza stampa, i dettagli dell’accordo. Gli USA, ridurranno entro il 2025 l’emissione di gas serra, del 28 %; mentre la Cina si è impegnata a dimezzare l’inquinamento entro il 2030. La Cina, si è impegnata, anche, a ridurre la produzione d’energia basata su combustibili fossili, come petrolio e carbone, per aumentare del 20%, la produzione di energia pulita, come per esempio pannelli solari ed eolici. L’ONU elogia i due Stati per aver raggiunto tale accordo, il segratario generale della Nazioni Unite, Ban Ki- Moon ha dichiarato, «un importante contributo allaccordo sul clima che sarà raggiunto a Parigi il prossimo anno». Anche, l’UnioneEuropa, lo scorso Ottobre, aveva deciso di ridurre l’inquinamento del 40% entro il 2030. La lottaall’inquinamento è ancora lunga, ma questo accordo è fondamentale e segna una svolta sopratuttoda parte della Cina, la quale, aveva superato l’Unione Europa nella produzione e emissione di gas serra, stando ai dati del Global Carbon Project, un società di scienziati creata nel 2001. Il problema dell’inquinamento è molto grave in Cina, per questo motivo, il governo cinese, ieri 11 Novembre 2014, ha emesso un ordinanza per la chiusura di scuole e uffici e la riduzione del traffico nelle città, attraverso l’uso delle targhe alterne, il Presidente cinese, Xi Jinping ha dichiarato di sperare «si possano vedere tutti i giorni un cielo blu, montagne verdi e fiumi limpidi, non solo a Pechino ma in tutta la Cina». Il responsabile di Greenpeace Italia, Luca Iacoboni, ha dichiarato che, «Le due superpotenze economiche più importanti al mondo le maggiori responsabili delle emissioni di gas serra nellatmosfera hanno finalmente preso consapevolezza del fatto che devono agire per salvare il clima del Pianeta. E che devono farlo subito e insieme., quindi, l’associazione ambientale Greenpeace applaude all’accordo tra le due superpotenze, Usa e Cina, come un primo passo, ma non sufficiente per fermare l’inquinamento globale. Fra un anno, nel 2015, si svolgerà la Conferenza internazionale sul clima a Parigi, accordo, in cui si discuterà su diversi obiettivi da raggiungere, tra i quali, la produzione e il consumo di energia e l’emissione di CO2, anidride carbonica per ridurre l’effetto Serra, come stipulato nelle due precedenti conferenze di Dubai e Sud