ATTUALITÀ

Accettare noi stessi e scoprire i nostri punti di forza per trovare la giusta strada. Come riuscirci?

Irrequietezza e isolamento, insicurezze e certezze. Tutti temi con i quali, bene o male, ciascuno di noi ha a che fare durante la propria quotidianità. I rapporti con chi ci è vicino, in particolare con i propri figli, in determinati momenti della crescita possono divenire improvvisamente complicati e sta a noi trovare sia le cause che i rimedi. L’accettazione di ciò che siamo è probabilmente la chiave per equilibrare dapprima il rapporto con noi stessi e poi con gli altri.

Di questo e molto altro si è parlato nel programma A Casa di Amici, con la Dottoressa Danyla De Vincentiis, Coach professionista, Parent Coach, laureata in psicologia, che con le sue sessioni, adatte a tutte le età arriva ovunque, anche allestero.

Dottoressa, vorremmo riprendere dalla domanda del nostro telespettatore della scorsa settimana. Cosa fare in caso di irrequietezza ed eccessivo isolamento dei figli?

“Dobbiamo imparare a comprendere al meglio i comportamenti del bambino: ha problemi con gli amici? Con la famiglia? Capire il motivo della chiusura è fondamentale. E sopratutto è importante valutare gli eccessi: se studia solamente potrebbe essere una fuga dalla realtà che manifesta un problema di relazione con gli altri, lo stesso può capitare se il suo unico interesse è ciò che trova nel tablet… Le difficoltà di interazione possono nascondere un senso di inadeguatezza, sul quale bisogna iniziare a lavorare immediatamente”.

Cosa significa sentirsi inadeguati?

“Voglio riportare una citazione di Einstein: ‘Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido”. Cosa significa?Dobbiamo imparare a valorizzare le nostre qualità e non mettere in evidenza le debolezze, capire in cosa eccelliamo per trovare la strada migliore da migliore. Anche nella sfera professionale è importante rendersi conto di cosa sappiamo realmente fare e puntare su quello”.

Qual è il consiglio per riuscire in tal senso?

“Fondamentale il rapporto con noi stessi. Noi siamo i primi a dover capire e accettare noi stessi, per poi avere una relazione soddisfacente con chi ci circonda, con il mondo esterno”.