“Oggi tutti hanno dato il massimo ma siamo stati traditi dall’atteggiamento non
professionale di un giocatore“. Il gol subito a 9’ dalla fine di una gara di fondamentale importanza per Mourinho ha un nome e un cognome (“L’ho invitato a trovarsi una squadra per gennaio“, ha aggiunto il tecnico) che non vuole fare pubblicamente.
Ogni riferimento a Karsdorp non è comunque puramente casuale visto il rendimento in
campo, da subentrato, del terzino olandese in occasione del goal e non solo. Difeso da Mou nella conferenza pre-gara a chi gli chiedeva perché il difensore avesse lasciato il campo nel derby dopo essere stato sostituito, stavolta passa da unico colpevole di una gara che la Roma ha giocato in realtà non troppo diversamente dalle gare precedenti.
Solo che stavolta il redivivo Abraham l’aveva portata in vantaggio con un bellissimo
colpo di testa all’80’ lasciando presagire il ritorno alla vittoria. Lasciato in panchina
da Mourinho l’attaccante inglese stavolta ha zittito i suoi critici con una prestazione piena di contenuti tecnici e agonistici che ne riabilitano il valore assoluto messo in discussione ormai da molti.
Peccato davvero che siano bastati 5’ al Sassuolo di Dionisi per riportare la gara in parità con Pinamonti (un altro al quale mancava il goal dal 2 ottobre) abilissimo a sfruttare la distrazione sulla fascia destra giallorossa (ed anche la chiusura sul cross di Mancini meriterebbe qualche appunto).
Prima la solita Roma lenta e involuta capace però di creare almeno qualche palla goal nel pt (quella di Shomurodov grida vendetta) e di sfruttare nella ripresa i cambi puntuali di Mourinho. Con Rui Patricio a guadagnarsi con Abraham la palma di migliore in
campo a dimostrazione che anche il Sassuolo non è mai rimasto a guardare.
Risultato alla fine giusto ma rimpianti enormi in casa Roma con le parole di Mourinho a fine gara, che scateneranno polemiche e malumori.
Ora testa al Torino, ultimo appuntamento da non fallire di questo travagliato finale di prima parte di stagione.
Con Dybala pronto per il mondiale e magari pronto a fare capolino all’Olimpico in
caso di necessità.
Le pagelle di Sassuolo- Roma 1-1
Rui Patricio 7, Mancini 5, Smalling 6, Ibanez 5, Celik 5 (dal 66’ Karsdorp 4),
Cristante 5, Matic 6, Zalewski 5 (dal 66’ El Shaarawy 5), Zaniolo 5 (dal 77’ Belotti
ng), Volpato 5 (dal 73’ Bove ng), Shomurodov 5 (dal 66’ Abraham 7)
All, Mourinho 6,5
Claudio Fontanini