Aborto, polemica su proposta di legge presentata da Gasparri

(Adnkronos) – Polemiche su un disegno di legge presentato lo scorso 13 ottobre dal senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, per gli eventuali collegamenti con la legge 194 sull’aborto. Il testo della proposta non risulta ancora disponibile, ma da quello che si può leggere sul sito del Senato, il ddl chiede la modifica dell’articolo 1 del codice civile in materia di riconoscimento della capacità giuridica del concepito.  

“E’ assolutamente inaccettabile giocare con i diritti conquistati con decenni di battaglie. La proposta di Gasparri significa che le donne che decidono di interrompere la gravidanza, sarebbero perseguibili. Questo dimostra l’estremismo di questa destra. La minaccia al diritto tutelato dalla legge 194 è già in atto”, afferma Laura Boldrini (Pd). 

“Come era quella che ‘la destra non vuole cambiare la legge sull’aborto’?Basta il Ddl Gasparri depositato il 13 ottobre che vuole modificare l’art. 1 del codice civile. Se si riconosce la capacità giuridica dal momento del concepimento il feto ha gli stessi diritti della madre. Serve altro?”, spiega su Twitter Alessia Morani, componente della direzione del Pd. Morani pubblica il ddl che propone di riconoscere che ‘Ogni essere umano ha la capacità giuridica fin dal momento del concepimento’. 

Secondo Giuseppe Conte, leader del M5S, “la proposta di legge di Gasparri contro l’aborto, Berlusconi in luna di miele con Putin: se vogliono guidare l’Italia in questa direzione andranno a sbattere contro un muro. Noi”. 

“Oggi: 1) La Russa ha rivendicato i busti di Mussolini; 2) Fontana si è espresso contro le sanzioni; 3) Berlusconi ha riallacciato i rapporti con Putin; 4) Gasparri contro il diritto all’aborto. Così questa coalizione non regge sei settimane altro che sei mesi. Aridatece Draghi”, scrive dal canto suo Carlo Calenda, leader di Azione