Ospite di Radio anchio, su Radio 1 Rai, lex ministra del Lavoro, Elsa Fornero, ha tenuto a ribadire che “La legge Fornero è stata preparata in 20 giorni e approvata con larga maggioranza. Non si dice mai che la legge ha anche degli effetti positivi. Mi rincresce che non ci sia stato tempo di fare dei tagli a certi privilegi, a mio avviso anche anticostituzionali. Certo, si può modificare, il contenuto non è perfetto: lApe social per esempio è un aggiustamento che migliora la legge Fornero. Si parla sempre male di questa legge ma si dimentica sempre che non si poteva continuare così. La riforma era necessaria. E questa la grande ipocrisia. Quando da Arcore esce il concetto aboliamo la Fornero, mi vengono in mente due cose: la prima è che cè una paranoia da parte del segretario della Lega e poi che cè una certa ambiguità nella formulazione di questo concetto: Berlusconi sa che la legge Fornero dal punto di vista finanziario non si può abolire se il Paese non si vuole suicidare. Contemporaneamente, sempre a proposito della legge Fornero, dai microfoni di Radio Capital, Berlusconi ha invece commentato in merito spiegando che “Con la Lega abbiamo parlato di come superare quegli aspetti della legge Fornero che, tra laltro, sono già stati rivisti. Faremo un esame preciso ed elimineremo quegli aspetti che ci sembrano ingiusti. Non la aboliremo, interverremo dove è giusto intervenire”.
M.