BREAKING NEWS

“A volte, i siti dei media sono diventati luoghi di tossicità, discorsi d’odio e fake news”, denuncia il Papa

A volte, i siti dei media sono diventati luoghi di tossicità, discorsi d’odio e fake news”, denuncia Francesco in un messaggio indirizzato ai partecipanti al ‘Congresso mondiale Signis’ (fino al 18 agosto a Seoul), spiegando come, l’uso dei social media, “ha sollevato una serie di gravi questioni etiche, che richiedono un giudizio saggio e perspicace da parte dei comunicatori e di tutti coloro che si preoccupano dell’autenticità e della qualità delle relazioni umane”.

Francesco: “Dobbiamo insegnare ai giovani a distinguere la verità dalla menzogna, e ad apprezzare l’importanza di lavorare per la giustizia”

Oggi, avverte il Papa, bisogna stare accanto ai giovani, aiutarlia distinguere la verità dalla menzogna, il bene dal male, e ad apprezzare l’importanza di lavorare per la giustizia, la concordia sociale e il rispetto per la casa comune”. Un ‘mission’ certo non da poco quella raccomandata dal Santo Padre, da affrontare con urgenza, e che  va affrontata “attraverso l’educazione ai media, il networking dei media cattolici e il contrasto alle menzogne e alla disinformazione”.

Francesco: “Parliamo di un potente mezzo per promuovere la comunione e il dialogo all’interno della nostra famiglia umana”

Come riporta ancora il sito della Santa sede, ‘vaticannews’, che ha diffuso il contenuto del messaggio scritto da Bergoglio, “La rivoluzione dei media digitali degli ultimi decenni si è dimostrata un potente mezzo per promuovere la comunione e il dialogo all’interno della nostra famiglia umana. Infatti, durante i mesi di blocco dovuti alla pandemia, abbiamo visto chiaramente come i media digitali possano unirci, non solo diffondendo informazioni essenziali, ma anche colmando la solitudine dell’isolamento e, in molti casi, unendo intere famiglie e comunità ecclesiali nella preghiera e nel culto”.

Max

Condividi
Di
Max Tamanti